Se siete convinti di poter accontentarvi della vista che può offrire il lago di Como, beh, vi consiglio di spostarvi di una trentina di km ad est per andare a visitare uno dei comuni più a nord della Brianza.
Lecco offre un panorama mozzafiato: le montagne che si ergono in lontananza agiscono da sfondo alle acque del fiume Adda, che trovano una strettoia in corrispondenza del ponte John Fitzgerald Kennedy, collegamento essenziale per poter entrare nel centro storico della città.
Poco più distante si può scorgere un altro ponte: si tratta dell’Azzone Visconti, costruzione storica che risale al 1338, proprio quello menzionato da Alessandro Manzoni nella sua celebra opera “I Promessi Sposi“.
Ed è quasi in corrispondenza di tale simbolo architettonico che voi, amanti della birra artigianale, potrete trovare la migliore scelta che può offrire questa cittadina lombarda. Sto parlando di Herba Monstrum, una Beer Firm che possiede il proprio brewpub in Via Ettore Monti, 29 a Galbiate (LC).

Via Ettore Monti 29, 23851 Galbiate Lecco, Italy

FILOSOFIA.

Nel locale di Herba Monstrum vengono proposte le creazioni elaborate da Marco Mantella, ideatore di questo progetto che nel 2012 ha trovato compimento con l’apertura del proprio brewpub. L’idea che sta alla base di tutto ciò è la voglia di voler spiegare le proprie creazioni trasmettendo gli studi effettuati e la passione alimentata nel corso degli anni.
Marco, sin da quando era ventenne, è affascinato dalle erbe che il territorio circostante è in grado di offrire, tanto da utilizzarle nelle produzioni casalinghe anni or sono assieme all’amico Matteo. Le prime cotte avvengono nel 2007 e sono solo l’inizio di ciò che scriverà la storia di Herba Monstrum negli anni a venire, con lo sviluppo di tali ricette riprodotte poi su impianti professionali.

Come già premesso, Herba Monstrum è attualmente una Beer Firm che produce le proprie birre presso altri impianti (dopo aver prodotto da Hibu e da Carrobiolo, nell’ultimo periodo è stabile la collaborazione con The Wall).
La filosofia produttiva che crea un legame stretto col territorio è riscontrabile nel coinvolgimento di aziende locali: basti pensare che dal 2019 Herba Monstrum si affida in pianta stabile al Luppolecco di Galbiate per la fornitura di luppolo. Da tale incontro le prime due birre nate sono state Musa, una Golden Ale e Full Hop, una India Pale Ale con Chinook coltivato localmente.
Altra collaborazione tutta lecchese è quella che ha visto l’unione delle forze con CanapaFri, marchio di proprietà dell’azienda agricola Il Cardo di Pietro Frigerio, situata a Cremeno (LC). Frika è una birra alla canapa carmagnola prodotta con metodo 100% biodinamico.
Attualmente sono quattordici le birre disponibili nel catalogo di Herba Monstrum, con ricette e progetti in continuo sviluppo.

A sinistra: **ZULU, Session IPA Gluten Free con sorgo lombardo, 3.7% ABV.**
A destra: **SOLERO, Fruit IPA con purea di mango e passion fruit, luppolo Solero e lievito Vermont, 5.6% ABV.**
(collaborazione con **The Wall**).

STRUTTURA DEL LOCALE.

Il locale è costituito da una veranda esterna completamente chiusa e riparata, che si affaccia sulla strada. Tale struttura garantisce tavoli aggiuntivi anche nel periodo invernale, grazie alla possibilità di renderla interamente riscaldata.

L’interno del brewpub vede il bancone sviluppato nella parte angolare a sinistra, con relative spine e taplist visibile sul muro. Una manciata di sgabelli sono disponibili per gli amanti del miglior posto nella quale si possa consumare la propria birra.
Nella parte destra, invece, si sviluppa la sala con i tavoli. La dimensione del locale non risulta essere particolarmente grande, motivo per cui al proprio interno il brewpub può accogliere attorno ai 25 posti a sedere.

**In foto: il bancone di Herba Monstrum Brewpub.**

Una novità introdotta nel 2020 è l’Urban Beer Garden ricavato negli spazi collocati nel retro del brewpub. Usufruibile nel periodo estivo, può ospitare numerose tavolate in una cornice restaurata ad hoc grazie ai murales di Marta dell’Oro, in arte Amara, compagna di Marco.
Tale sito, nel quale un tempo sorgeva l’ex oleificio Tocchetti, è stato acquistato da Marco per poter realizzare il sogno definitivo: avere un impianto di proprietà e produrre la propria birra in loco.

**L’Urban Beer Garden di Herba Monstrum Brewpub, attivo durante la stagione estiva.**
(Immagine presa da herbamonstrum.it)

CUCINA.

Il reparto cucina è caratterizzato da un menù parecchio vasto, che vede 27 opzioni per quanto riguardo l’hamburgeria, un menù dedicato ai bambini, taglieri, stuzzicherie, piadine e dolci.
Herba Monstrum Brewpub è aperto anche a pranzo, e per tale momento della giornata potrete scegliere il vostro hamburger scegliendo una birra da 30cl e caffè a soli 2€ in più oppure una birra da 50cl e caffè a soli 4€ aggiuntivi.
La ricerca della qualità anche per quanto riguarda il comparto cibo combacia appieno con la filosofia adottata per le birre: il pane è commissionato e realizzato da un fornaio di Galbiate, che segue una ricetta ben precisa. I formaggi proposti raccontano i monti locali, con prelibatezze della Valsassina e della Valtellina.
La punta di diamante del menù culinario è sicuramente il burger a base di Pecora Brianzola, un qualcosa voluto fortemente da Marco per offrire agli abitanti del posto il “proprio” piatto a Km0. Tale portata è realizzata in collaborazione con l’azienda agricola Colombo di Suello che garantisce una qualità eccelsa per tale prodotto.

**SEMPLICE POLLO, 150gr trita scelta di pollo, insalata gentile, pomodoro, salsa della casa.**

**PUREZZA (servito al piatto senza pane): 150gr trita scelta di manzo al piatto servita con polenta grigliata, insalata, pomodori, zucchine grigliate e salsa della casa.**

**CHEESECAKE ALLE CASTAGNE, con panna fresca, robiola della Latteria Sociale Valtellina di Delebio, servita con crema di marroni e castagne caramellate.**

LA MENTE.

Come già vi ho raccontato, Herba Monstrum è un sogno convertito in realtà da parte di Marco Mantella. Persona alquanto ambiziosa, come dimostra lo spirito imprenditoriale che sta attuando nel corso di questi anni.
Le scelte effettuate sono frutto di un percorso che lo sta portando al compimento dello scopo per il quale il tutto ha avuto inizio: il proprio birrificio. Un sincero augurio a Marco e a tutti i ragazzi coinvolti in tale progetto, con la speranza che le birre a marchio Herba Monstrum possano uscire dallo stabilimento di proprietà il prima possibile.

**In foto: Marco Mantella, birraio di Herba Monstrum, e Marta dell’Oro (in arte Amara), grafica di Herba Monstrum e compagna di Marco.**

Ora non avete scuse: una sosta a pranzo o a cena da Herba Monstrum Brewpub è d’obbligo, per condire la giornata prima o dopo aver visitato una Lecco che sa regalare emozioni con i suoi stupendi paesaggi.