RECENSIONE: BEVOG - BLACK RHINO

Continua la causa portata avanti da Bevog Brauhaus, che per tutto il 2020 ha posto l’attenzione su un tema molto delicato.
Black Rhino è un’Imperial Stout da 9.6% ABV, e rientra nella linea “Extinction Is Forever!”, dedicata agli animali attualmente in via d’estinzione. Questa volta tocca al rinoceronte, che un paio di decenni fa ha seriamente rischiato di essere una specie senza futuro. Il bracconaggio in Africa nei loro confronti è dettato soprattutto dall’accaparramento del proprio corno, che risulta materiale prezioso da rivendere principalmente sul mercato nero. Negli ultimi anni, fortunatamente, la popolazione di tale specie è riuscita a crescere di numero, scongiurando una sparizione che sembrava ormai certa.
Questa birra vede l’utilizzo di un’ingente quantità di cioccolato, procurato da una cioccolateria situata nelle vicinanze del birrificio, che risponde al nome di Zotter Schokolade.

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Black Rhino forma una schiuma finissima di color nocciola, tendente al caffè latte. La sua consistenza risulta cremosa e compattissima, quasi a voler sembrare una crema appoggiata sul liquido sottostante, rimanendo presente a lungo.
Il corpo della birra è di color nero intenso, e manifesta un’inacessibilità perentoria.

L’intensità degli aromi è medio/alta, dove spicca la qualità del cioccolato con toni fondenti, assieme ad un velo di cacao che accompagna le note torrefatte dei malti. Rimandi al pane nero e al caffè d’orzo risultano captabili man mano che la temperatura si fa più elevata.
La bollicina è leggerissima, molto fine e particolarmente essenziale per solleticare dolcemente la lingua. Il corpo è cremoso, setoso ed avvolgente, perfetto per celare un ABV che potrebbe inizialmente incutere timore nella bevuta.
Nel gusto, l’essenza del cioccolato è assaporabile a 360°, partendo dal tocco amabile per poi proseguire gradualmente verso un finale amaricante dosato perfettamente.
Il retrogusto mantiene questa nota definita dal cacao, che si mantiene leggiadro e ordinato.

La Black Rhino è l’esempio tipico di un’idea ben definita su una ricetta costruita con cognizione di causa. Spesso non serve articolare troppo un concetto per dover impressionare il consumatore finale grazie alla complessità. L’oculatezza delle materie prime che sanno esprimersi al meglio sono quelle che fanno la differenza, e la Black Rhino ne è un chiaro esempio lampante.
L’ottimo bilanciamento e la resa generale aiutano enormemente questa birra che riesce a viaggiare autonomamente su delle linee spensierate, come un innocuo rinoceronte libero di scorrazzare negli infiniti spazi che può offrire la savana.