RECENSIONE: BEVOG - SNOW LEOPARD

Sguardo glaciale, passo felpato. È dedicata al leopardo delle nevi l’Imperial Stout da 9.6% ABV che Bevog Brauhaus ha realizzato aggiungendo una cospicua dose di cocco tostato a mano. Questa birra rientra nella linea “Exinction Is Forever!”, progetto che sta occupando da diversi mesi il birrificio austriaco dedito a focalizzare l’attenzione su tematiche prettamente sociali e ambientali.
La Snow Leopard pone l’attenzione su un animale il cui habitat si trova primariamente tra le catene montuose dell’Asia centrale. Purtroppo anche questo felino è classificato tra le specie più vulnerabili a causa del bracconaggio e dell’usurpamento da parte dell’uomo dei luoghi in cui esso trascorre la propria vita.
La minaccia del rischio d’estinzione per questa tipologia di leopardo è concreta, e molti sono i parchi nazionali (aree protette) che hanno deciso di accoglierli, sparsi tra Pakistan, India, Nepal, Cina ed altri paesi asiatici.

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Snow Leopard forma una schiuma di color nocciola intenso che si mantiene cremosa grazie alla propria trama finissima. La discreta persistenza lascia ammirare la somiglianza che si viene a creare con la crema caffè, evocandola istantaneamente. Il corpo della birra è nero, dall’aspetto inscalfibile e rassicurante, a conferma di un EBC classico per questa tipologia di birra.

L’intensità degli aromi è media, nel quale il cioccolato fondente e il cocco non risultano particolarmente pungenti, adagiandosi su un livello olfattivo comunque apprezzabile alle narici. Col passare dei minuti si percepisce una mutazione che vira verso rimandi di caffè d’orzo con contorni di frutta secca, stabilizzando il tutto su un tono parecchio morbido.
La frizzantezza è minimale, adatta al contesto e all’offerta messa in atto. Il corpo risulta avvolgente, setoso e notevolmente vellutato, un contesto esaltato da un ABV particolarmente sotto traccia.
Nel gusto domina il cioccolato fondente, che raggiunge il proprio culmine nel picco del sorso in cui la sensazione solleticante al palato infonde l’apice della corposità (ben gestita). La parabola discendente che si viene a creare lascia uno spiraglio al cocco, che fino a quel momento appariva relegato nelle retrovie.
Il retrogusto gioca su un bell’equilibrio dolce/amaro, lasciando il palato ampiamente soddisfatto.

La Snow Leopard sembra essere l’evoluzione della Black Rhino, realizzata poco prima sempre per la serie “Extinction Is Forever!”. La poca presenza del cocco ricorda anche la Nitro Coconut Porter, birra entrata nel core range di Bevog Brauhaus da qualche mese a questa parte. Essendo stato aggiunto in forma naturale, il decadimento di tale materia prima risulta abbastanza precoce nel breve periodo.
Una birra che nel complesso si mostra ben redatta e decisamente appetibile, peccato per l’espressione non troppo incisiva della caratteristica sul quale verte tale produzione.