In questo anno tribolato per tutti, in casa Brewfist è tempo di esperimenti per setacciare confini non ancora varcati. Pilot Lab è la linea in cui sono convogliate le produzioni che prevedono l’utilizzo di nuovi luppoli, lieviti ed altri ingredienti, per determinare prodotti dallo stampo innovativo e unico sotto l’effige del birrificio con sede a Lodi.
La concomitanza con l’introduzione del nuovo formato lattina 0.5 L ha fatto sì che questa realizzazione sperimentale sia la prima in assoluto a presentarsi in questo involucro.
Pilot Lab Imperial Stout 02 non è altro che la base della Spaghetti Western, cavallo di battaglia di Brewfist, con l’inserimento del cocco in forma naturale al posto del caffè. Il grado alcolico è il medesimo, 8.7% ABV che accompagnano la bevuta di questa nuova variante dalle premesse interessanti.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Pilot Lab Imperial Stout 02 ricalca una schiuma dalla colorazione nocciola, enfatizzata da una grana finissima. La consistenza è discretamente morbida e pannosa, per un mantenimento abbastanza lungo.
Il corpo della birra è di colore nero, delineato da un aspetto che non permette riflessi di alcun tipo.
L’intensità degli aromi è media: l’approccio olfattivo mette in evidenza cocco e cioccolato al latte, che nel giro di pochi secondi si attenuano abbastanza rapidamente. Il proseguo è affidato a qualche rimando che fa riferimento alla frutta secca e all’orzo tostato. Sottilissime astringenze fanno capolino, rimanendo comunque sottotraccia senza sconvolgere un profilo sobrio e tranquillo. L’ultima virata richiamata il cacao e la vaniglia, in un colpo di coda finale che non altera più di tanto l’equilibrio già strutturato in precedenza.
La frizzantezza è media, presente nella giusta misura anche in relazione al corpo che manifesta il proprio essere ibrido, essenzialmente scorrevole con un’avvolgenza palatale contenuta.
Nel gusto, il cocco viene letteralmente soppiantato dalla natura dei malti, che propongono cioccolato, orzo tostato ed escursioni sulla frutta secca (nocciola, mandorla). Si aggiunge la fava di cacao, senza l’exploit vanigliato che si era potuto captare al naso. Le astringenze risultano corroboranti, tanto da spostare l’attenzione su di esse senza lasciare spiragli ad altre percezioni.
Il retrogusto, infatti, verte su un amaro da cacao lunghissimo, che dopo qualche sorso è giudicabile come eccessivo, stanziandosi in modo persistente dopo il sorso.
La Pilot Lab Imperial Stout 02 si può descrivere come una birra poco incisiva sulla variazione che dovrebbe caratterizzarne il tema. La componente maltata sovrasta in tutto e per tutto ogni tipo di insinuazione, lasciando esiguo margine per altre divagazioni utili per arricchire lo spettro gustativo. La base della Spaghetti Western appare chiara e nitida, ma spoglia di aggiunte che andrebbero a completarla in modo più appropriato.
Il cocco in forma naturale si conferma un ingrediente di non facile gestione: unico cruccio di un sentore tanto delicato quanto estremamente volatile.
NOME BIRRA: PILOT LAB IMPERIAL STOUT 02
BIRRIFICIO: Brewfist
STILE: Imperial Stout
ABV: 8.7%
FORMATO: LATTINA, 50 cl.
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