Non fatevi trarre in inganno dalla parola Weisse che trovate nel nome di questa birra. Molti la associano alla più comune Weizen bavarese, ma in questo caso stiamo parlando di uno stile sì a base di frumento, ma con qualche differenza sostanziale.
Lo stile Berliner Weisse risale al sedicesimo secolo, brassato principalmente nella zona circostante di Berlino (da qui la derivazione inserita nel nome). Il periodo di massimo splendore lo ebbe nel diciannovesimo secolo, ma la sua discesa nel dimenticatoio fu abbastanza rapida, a causa di molti altri stili più efficaci ed immediati per arrivare a soddisfare con maggiore facilità le volontà dei consumatori.
La riscoperta delle Berliner Weisse ci fu con l’introduzione di sciroppi a base di frutta in aggiunta alla birra, spesso serviti in un bicchiere largo e basso e con una cannuccia. La trasposizione da birra a bibita leggermente alcolica (grazie ad un ABV massimo attorno ai 3%) fu il palliativo per tenere in auge questo stile, quasi a rischio d’estinzione.
Canediguerra, che anche in altre occasioni ha voluto portare tra le proprie etichette dei veri e propri ricorsi storici nella chiave più originale possibile, propone la propria interpretazione delle Berliner Weisse. Senza aggiunte di componenti sciroppate, questa creazione tenta di avvicinarsi alle produzioni più fedeli dei secoli scorsi.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Berliner Weisse di Canediguerra forma una schiuma bianca dal tratto parecchio fine, che si erge con esuberanza grazie ad un profilo compatto e morbido. Queste caratteristiche le permettono di intrattenersi con una lunga persistenza.
Il corpo della birra è di colore giallo paglierino, con un aspetto che mostra buone trasparenze nel quale è visibile una sottilissima velatura che non compromette un impatto visivo essenzialmente leggero.
L’intensità degli aromi è medio/alta: spiccano note speziate in primis, che precedono il frumento (parecchio nitido). Presente anche la componente lattica, che offre un leggero rimando allo yogurt, seguita da una lieve accezione di mela (acetaldeide). Intuibile è anche l’attenuazione ottenuta dal lievito, che lascia qualche residuo olfattivo pronto a suggerire una rilevante secchezza.
La frizzantezza recita la propria parte accomodandosi alle spalle della componente acida, messa in condizione ottimale per esprimersi al meglio. Il corpo è l’esempio perfetto della facilità fatta a birra. L’ABV minuto agevola una fluidità esemplare, per un sorso che scorre in modo gratificante e disinvolto.
Nel gusto, le note citriche che delineano l’entrata della bevuta rimandano al lattico, ricordando limone nella giusta intensità di asprezza. L’incastro con i tenui cenni allo yogurt prosegue nella rivelazione maltata a base di frumento, che monopolizza il finale.
Il retrogusto, come intuibile, è decisamente secco e pulito, ottimo per resettare il palato e garantire una fruizione continua.
Gli amanti del light sour apprezzeranno questo prodotto, dal profilo più vicino possibile alle produzioni originali, risparmiato dalle contaminazioni degli sciroppi. Estremamente dissetante, si pone come una birra adattabile senza vincoli di occasione.
Il suo momento ideale, per esprimere il completo potenziale, è decisamente l’aperitivo, per la propria anima leggera e spensierata, capace di tenere la sete a bada e in pieno controllo.
NOME BIRRA: BERLINER WEISSE
BIRRIFICIO: Canediguerra
STILE: Berliner Weisse
ABV: 3.2%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L202600
SCADENZA: 10/12/2021
BEVUTA IL: 22/04/2021
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