RECENSIONE: CANEDIGUERRA – VIENNA LAGER

Siano sempre lodati i birrifici che di loro iniziativa si dimostrano intraprendenti, pronti ad accettare sfide che grazie alla costanza e all’impegno possono vedere i propri sforzi ripagati. Canediguerra è certamente uno di quei produttori che ha fatto delle scelte decise e ben ponderate, con consapevolezza dei propri mezzi per poter fornire al meglio prodotti in grado di esprimersi autonomamente.
La filosofia che caratterizza Allo e soci è quella di studiare alcuni stili un po’ bistrattati, e farli propri.
Un chiaro esempio è la Vienna Lager, una categoria poco fortunata che non ha trovato il giusto spazio nel lungo periodo, soppiantata da altri stili che hanno raccolto maggior consensi. L’interpretazione di Canediguerra cerca di essere il giusto compromesso tra i dettami originari e le esigenze di mercato attuali.

Recensione Review Canediguerra Vienna Lager

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Vienna Lager forma una schiuma di colore beige, a grana fine, che dimostra una consistenza pannosa e fissa, tanto da non lasciare traccia del suo passaggio sulle pareti del bicchiere. Essa si ritira gradualmente, lasciandosi ammirare nel suo lento processo di sparizione.
Il corpo della birra è ambrato, accentuato da un aspetto brillante e lucente che la rende molto intrigante.

L’intensità degli aromi è alta, nel quale appaiono molto in evidenza le note di caramello e pane tostato, assieme a sfumature biscottate. Un pizzico di frutta secca ultima questa schiera di sentori iniziali, propensi successivamente a virare sul toffee, con l’ausilio della luppolatura che si manifesta timidamente, grazie a sensazioni leggerissimamente erbacee.

La bollicina è quella necessaria, che si può riscontrare nella maggior parte delle basse fermentazioni. Il corpo mette in risalto la sua leggerezza e facilità di bevuta per offrire una birra alquanto immediata, che scorre senza alcun intoppo.
Nel gusto, parecchio decisa è la dolcezza iniziale che ricalca i sentori individuati al naso, su vibrazioni di caramello e biscotto. Il finale è dedicato al contro bilanciamento dettato dalla luppolatura, che tende a smorzare l’amabilità grazie ad un tocco erbaceo leggero ed essenziale.
Il retrogusto quindi rivela una tenue note amara che dona una percentuale di secchezza necessaria per non far risultare il sorso troppo monocorde, evitando così la possibilità di sfociare in sensazioni spinte e stucchevoli.

Recensione Review Canediguerra Vienna Lager

La Vienna Lager di Canediguerra è una birra che si pone con equilibrio e buona percezione a livello generale. La bevuta ruota attorno a crismi semplici, con le caratteristiche del malto Vienna sviscerate al 100%.
Seppur possa risultare fin troppo facile, bisogna sottolineare che non ci si trova dinanzi ad un prodotto banale e soprattutto scontato. La cura dei dettagli è fondamentale in creazioni di questo tipo, e la Vienna Lager di Canediguerra sfoggia caratteristiche che si incastrano come le tessere di un puzzle.

Molto consigliata agli amanti delle birre ambrate, in particolar modo per i 5.4% ABV che non appaiono scomodi in nessun modo. Solitamente il cliente medio quando vuole una birra cromaticamente analoga, tende a volere qualcosa dalla gradazione maggiore.
Questa Vienna Lager può essere una validissima alternativa e un punto di svolta per chi ama le birre dalla connotazione maltata fatta rendere meravigliosamente.

Recensione Review Canediguerra Vienna Lager

NOME BIRRA: VIENNA LAGER
BIRRIFICIO: Canediguerra
STILE
: Vienna Lager
ABV: 5.4%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

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