Ultima della serie Motorolie, ma non meno importante, è la variante Mexican Vanilla. Come da copione, sempre Russian Imperial Stout, dove vengono confermati anche i 12% ABV. In quest’etichetta, ciò che la distingue dalle altre due sorelle è l’aggiunta in infusione di vaniglia.
Non ci è dato sapere ulteriori informazioni più dettagliate sulla provenienza, lavorazione e quantità di tale materia prima, e ciò conferma l’avarizia di De Moersleutel nel rivelare i propri segreti.
Scherzi a parte, una buona occasione per assaggiare questo prodotto quasi alla cieca, senza pregiudizi ne influenzamenti.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Motorolie Mexican Vanilla si presenta nel bicchiere con una schiuma finissima di color nocciola scuro, molto assomigliante alla colorazione di un cappuccino.
Il corpo della birra è rappresentato da una gradazione cromatica classificabile sul nero classico, dall’aspetto decisamente denso, oleoso e importante.
L’intensità dei sentori è alta, nel quale l’attenzione si focalizza soprattutto su un amalgama stupenda dove si riconoscono tutti gli aromi coinvolti, senza sovrastarsi l’un l’altro. Si parte con tinte di cioccolato fondente, per poi passare al caffè, dal leggero tocco torrefatto che imprime una lieve acidità. Il finale rivela la parte più interessante: la vaniglia crea un effetto delicato e morbido, ed oltre a donare dolcezza, si interseca perfettamente con le sfumature maltate più tenere. L’esito di questo incontro ricorda molto il caramello nella sua forma bionda (vi sblocco un ricordo: presente quello del Mars?), molto ben assortito in un mix generale veramente notevole.
La frizzantezza risulta praticamente impercettibile, dove il sorso abbraccia la prerogativa di scorrere su un’incisiva linea liscia. Il corpo offre una densità non troppo vigorosa, apprezzabile nella sua essenzialità che riesce a garantire una bevuta più fluida e semplificata, in correlazione dei 12% ABV.
Nel gusto si hanno conferme decise e rassicuranti: buona è la linearità e il raggio d’azione che gli aromi riescono a trasmettere anche in questa fase, con note gustative di assoluta qualità. Il tutto ricalca esattamente ciò che si era potuto percepire antecedentemente, senza discostamenti ne divagazioni.
Il retrogusto mette in mostra una piccola sfumatura di liquirizia, con finale amaro da cacao, che gioca al contrasto con la dolcezza fin qui assaporata. La nota alcolica si palesa sotto forma di un morbido distillato al caffè, senza mai pizzicare.
Rispetto le sue sorelle, la Motorolie Mexican Vanilla presenta un imprinting particolarmente amabile, che riesce a smussare soprattutto la componente torrefatta dei malti, limitandone le astringenze tipiche che emergono quando la tostatura e la quantità utilizzata di certe varietà risulta essere ingente.
Una birra consigliatissima a fine pasto, in sostituzione di un dessert, indipendentemente dal momento della giornata. Le sue proprietà la rendono un’esperienza molto divertente, soprattutto in frangenti in cui può essere contestualizzata al massimo, per esaltarne tutto il suo potenziale.
NOME BIRRA: MOTOROLIE (2019)
BIRRIFICIO: De Moersleutel
STILE: Russian Imperial Stout
ABV: 12%
FORMATO: LATTINA, 44 cl.
Per altre recensioni dei prodotti di De Moersleutel, clicca qui.
