Se mai vi capitasse di passare al civico 9 di Diamantweg ad Alkmaar, lo scenario che vi trovereste davanti assume le sembianze di una vera e propria fabbrica metalmeccanica. Infatti, De Moersleutel ha assunto un’immagine molto operaia a partire dallo stabile in cui vengono create le magie in lattina da 44 cl.
Veri e propri ingegneri della birra, che assieme costituiscono una fucina infinita di idee, pronte per essere tradotte sul lato pratico a suon di materie prime, aggiunte in termini di ingredienti e conoscenze di base da far invidiare chiunque.
Muscovado Maple Magician è una Imperial Stout da 11% ABV che prevede nella ricetta zucchero muscovado e sciroppo d’acero, due elementi molto caratterizzanti che su una base di malti torrefatti vanno a creare l’identità di questa birra. Molto bella è la grafica dell’etichetta in questione, realizzata da un’artista olandese che ha curato anche altri disegni per conto del birrificio.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Muscovado Maple Magician si presenta con una schiuma a grana fine di color marroncino/ocra, che si mantiene con discreta persistenza grazie ad un profilo soffice e leggiadro.
Il corpo della birra rispecchia l’EBC classico dello stile, quel nero impenetrabile e tetro che contraddistingue il mondo delle Stout in generale.
L’intensità dei sentori è media: nessun fuoco d’artificio sin dalle prime battute, per un impatto austero che non mostra picchi eloquenti. Nelle prime fasi si hanno degli accenni fugaci che rimembrano lo zucchero muscovado, relegato abbastanza sottotraccia dalle derivazioni maltate che prendono il sopravvento su note di cioccolato, caffè espresso e fruttato scuro (prugna, mirtillo, frutti di bosco). Più distaccata è la scia che traccia lo sciroppo d’acero, abbastanza nascosto nelle retrovie di un olfatto non troppo espressivo sulle due componenti principali, che bisogna ricercare con molta attenzione.
La frizzantezza è stanziata da una mineralità finissima che trasporta la bevuta in modo piacevole, dando lustro ad un corpo morbido ed avvolgente dettato da una densità che non sfocia nella stucchevolezza.
In bocca, le caratterizzazioni non appaiono troppo evidenti anche in questa fase, incluse in un mix abbastanza standardizzato dove la maggior parte degli elementi coinvolti ripete il copione di un olfatto diligente e privo di sbavature, senza però apportare quel twist decisamente necessario.
Il retrogusto vira su sfumature di liquirizia e cacao, che cavalcano una patina dolciastra piacevole a concludere l’assaggio.
Onestamente non c’è molto da dire su questa birra: il profilo generale risulta un po’ troppo anonimo e la personalizzazione che doveva essere definita dagli ingredienti in aggiunta non sembra aver funzionato come si poteva sperare.
Comunque sia non si è dinanzi ad una cattiva bevuta: semplicemente le aspettative non trovano conferma nei confronti di chi avrebbe voluto assaporare maggiormente le colonne portanti per il quale è stato pensato e poi realizzato questo prodotto.
NOME BIRRA: MUSCOVADO MAPLE MAGICIAN
BIRRIFICIO: De Moersleutel
STILE: Imperial Stout
ABV: 11%
FORMATO: LATTINA, 44 cl.
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