La nascita della Saison Dupont Cuvée Dry Hopping è abbastanza recente. Di base si tratta della classica Saison Dupont, al quale viene effettuato un dry hopping per conferirle una personalità diversa.
Inizialmente, nel 2010, quest’etichetta veniva prodotta come versione speciale in pochissima quantità. Tale fu il successo per replicarla in quantità sempre maggiori.
La Saison Dupont Cuvée Dry Hopping ha la particolarità di differire di anno in anno riguardo al tipo di luppolo usato nel dry hopping.
In questa versione 2019 (come per la 2018) è stato utilizzato lo Styrian Wolf, luppolo di origine slovena.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Cuvée Dry Hopping 2019 si presenta con un bel cappello di schiuma, generosa e compatta, dalla lunga persistenza. Il suo colore è bianco e presenta grana fine.
Il corpo di color aranciato, è accentuato da un’opalescenza che la rende a tratti brillante.
Dal bicchiere si avvertono profumi molto invitanti, che si innalzano con un’intensità medio/alta. Esteri caratteristici del lievito Dupont sono abbracciati da pesca ed albicocca, con aggiunta di fiori bianchi. In background compaiono rimandi agrumati, ad arricchire il comparto olfattivo.
La bollicina è vivace, per un corpo facile ed immediato, che denota una bevuta scorrevole.
Nel gusto, il floreale bianco è di deciso impatto, per poi lasciare spazio a tratti d’agrume che vanno sul pompelmo, lime ed arancia. La nota citrica dona quel tocco leggermente acidulo, che favorisce la bevuta in modo fresco e dissetante.
Il retrogusto è secco, con un erbaceo più contenuto rispetto la più classica Saison Dupont.
La Cuvée Dry Hopping non è altro che la versione più sofisticata della sua base: un tocco più estivo, grazie alle proprietà rilasciate dallo Styrian Wolf. Questo luppolo cambia i connotati della Saison Dupont ampliandone lo spettro sia olfattivo che gustativo, mantenendo chiara la caratterizzazione del lievito.
Piccolo accorgimento su birre di questa tipologia: quando è presente il dry hopping, la maggior percezione è ovviamente constatabile su una bottiglia fresca, vicina alla data d’imbottigliamento.
Il pezzo in questione, al momento della degustazione, aveva già sul groppone qualche mese, ma posso dichiarare che ha retto molto bene la prova del tempo.
Un fattore da non sottovalutare è, giustamente, il trattamento del prodotto, che se conservato adeguatamente, riesce a tenere vive certe caratteristiche peculiari delle materie prime.
Alla Cuvée Dry Hopping vengono dati un paio d’anni di vita. Facile quindi, tramite un paio calcoli, capire se si ha per le mani un prodotto giovane o meno.
Nel caso ti trovassi davanti ad un pezzo fresco, non esitare ad accaparrartelo.
NOME BIRRA: SAISON DUPONT CUVÉE DRY HOPPING (2019)
BIRRIFICIO: Brasserie Dupont
STILE: Saison
ABV: 6.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
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