Piccola premessa prima che qualcuno possa offendersi: nel titolo di questo articolo è stato indicato solo Eastside per comodità e semplicità di lettura.
Ma la Sleepless Night è a tutti gli effetti una collaborazione tra cinque birrifici laziali: oltre al produttore di Latina, città nella quale è stata realizzata la cotta, troviamo Rebel’s, Hilltop, Vento Forte e Ritual Lab. Decisamente un’alleanza di tutto rispetto, con birrifici molto conosciuti in generale nell’ambito artigianale italiano.
Questa sinergia ha portato alla realizzazione di una Imperial Porter a tema caffè su una base di 9.5% ABV.
Quattro malti a comporre il grist dei cereali, con Pale, Monaco, Chocolate e Brown, e Northern Brewer in solitaria per quanto riguarda la luppolatura.
Molto abbandonante è stato l’utilizzo del caffè, 30kg totali per la cotta in questione, con una macinatura effettuata a mano. Una produzione che già sulla carta promette fuoco e fiamme.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Sleepless Night mette in mostra immediatamente una schiuma finissima di color nocciola, richiamando i tratti più british possibili grazie ad una cremosità e compattezza da antologia.
Il corpo della birra è di colore nero, che alla vista si dimostra denso e tende a sembrare quasi allo stato solido.
L’intensità degli aromi è veramente alta. I primi secondi rivelano interamente la pura essenza della varietà di caffè utilizzata, proveniente dalla regione Cerrado Mineiro (zona a nord-est dello stato Minas Gerais, da una finca chiamata Rio Brilhante dalla quale gli amici di Faro – Caffè Specialty si procurano tale materia prima). La vaniglia entra in punta dei piedi, con notevole charme e sensualità per donare quell’utile contro-bilanciamento verso una leggera dolcezza molto gradevole.
Tenui sprazzi di liquirizia e note torrefatte che portano con sé frutta secca tostata pesantemente finalizzano un naso che risulta molto pulito nella sua totalità.
La frizzantezza è moderata, un canone standard per prodotti di questo stampo, perfettamente attinente e parte integrante di una resa globale atta ad esaltare questa Imperial Porter. Il corpo denota una buona densità, ben equilibrata e non sbilanciata in modo eccesivo, con tratti ampiamente morbidi e un rilascio caldo al punto giusto, complice l’ABV.
Il sorso esalta il caffè, assoluto protagonista, elogiato da fedelissimi gregari quali cioccolato e vaniglia (in minima parte, per donare ulteriore cremosità). In aggiunta, un pizzico di liquirizia e graziosi rimandi al cacao terminano l’esperienza gustativa, di assoluto rispetto.
Il retrogusto lascia note amaricanti lunghe derivanti da più componenti captabili, grazie al vasto spettro constatato a livello palatale.
Ricordate lo slogan della pubblicità del Pocket Coffee che recitava “la carica del caffè più l’energia del cioccolato”? (clicca qui per guardarlo): sarà la prima cosa che vi stuzzicherà la mente al momento del primo sorso.
Una delle cose che crea una reazione genuinamente sbalorditiva è l’assoluta assenza di astringenze di qualsiasi tipo, nonostante l’ingente quantità di caffè utilizzato in questa produzione. Per gli amanti delle birre scure, un prodotto da provare assolutamente.
Se come me siete ipersensibili alla caffeina, non abbiate timore o vergogna di provarla a stomaco pieno appena dopo pranzo, momento ideale della giornata per evitare quanto si può leggere in etichetta, ovvero una notta senza chiudere occhio.
NOME BIRRA: SLEEPLESS NIGHT (2020)
COLLABORAZIONE: Eastside Brewing + Rebel’s + Hilltop + Vento Forte + Ritual Lab
STILE: Imperial Porter
ABV: 9.5%
FORMATO: LATTINA, 44 cl.
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