Una delle collaborazioni più prestigiose del 2022 vede la luce a fine Maggio di quest’anno: un progetto “ibernato” per una paio d’anni a causa della pandemia che ha scombinato piani a chiunque. L’idea nasce nel 2020 e trova sfogo non appena i barlumi di normalità a livello globale iniziano a palesarsi.
Hammer e Ritual Lab uniscono le forze per creare una Double IPA da 7% ABV, chiamata 617, come gli esatti chilometri che separano i due birrifici.
La ricetta è imperniata sul lievito Vermont, il quale costituisce una solida base sulla quale la luppolatura (utilizzata in maniera esosa come sempre da entrambi in produttori) costituita da Solero, Mosaic e Cryo Pop dispiega le proprie essenze. In particolare, il Cryo Pop è un progetto sviluppato da Yakima Chief Hops, che dopo attenti studi in laboratorio è riuscita a immettere sul mercato un blend altamente efficace per fornire un apporto esplosivo su toni esotici senza coinvolgere residui astringenti o vegetali.
La presentazione ufficiale è avvenuta presso la taproom di Hammer, a Villa d’Adda, sabato 4 Giugno.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La 617 si presenta con una schiuma di colore bianco, in grado di formare una grana fine che sostiene una consistenza pannosa e coesa, per una tenuta più che discreta.
Il corpo della birra è dorato, caratterizzato da buone trasparenze che definiscono una pulizia visiva altamente apprezzabile e che lascia in mostra alcune bollicine intente a risalire verso la sommità del bicchiere.
L’intensità degli aromi, neanche a dirlo, è veramente alta: il profilo olfattivo risulta parecchio variegato, per una rivelazione consistente che va a toccare tipologie di frutta diverse. Si parte da cenni agrumati (arancia, pompelmo e lime) per passare poi a sprazzi esotici alquanto incisivi, definibili in passion fruit, mango e papaya. Ulteriore vivacità è donata da pesca che attrae a sé anche un grazioso tono floreale che stempera una resinosità captabile ma ben dosata per evidenziare la complessità olfattiva posta in essere.
La carbonatazione è consona per la creazione in questione, ottima per fornire un trasporto ottimale dettato da un corpo morbido ed attraente. L’avvolgenza delicata mantiene distante un ABV che non appare per nulla effettivo, per una ottima resa leggiadra e semplificata sulla fruizione.
Nel gusto, la linea amabile definita dai malti in avvio di boccato sostiene brillantemente la graduale entrata luppolata che mostra un’identità chiara e definita dai tratti salienti prettamente esotici (passion fruit, mango), con pesca e pompelmo a dare man forte. Nella seconda frazione del sorso è maggiore la presenza di scorza d’arancia e pompelmo, il tutto sempre supportato da una sfumatura maltata in background che dona sostentamento positivo alla bevuta.
Il retrogusto offre una componente amaricante di stampo erbaceo che si intrattiene in modo gradevole, ben tarata per capitolare l’esperienza nel migliore dei modi.
La 617 è il perfetto sunto che conferma l’eccellente operato di questi due birrifici abili nell’affrontare in modo esemplare le sfere più luppolate del mondo birrario. Un crossover che trova un’espressione alquanto veritiera sulla filosofia adottata da entrambi, che culmina in un prodotto ben strutturato e che colpisce dritto al punto. La bevuta risulta agile e mai impegnativa, per un’aromaticità ben distribuita che mette in risalto una costanza mai banale.
617 non sembrano solamente i chilometri che separano due pesi massimi del panorama brassicolo nazionale, ma anche i motivi per cui provare questa birra di pregevole fattura.
NOME BIRRA: 617
COLLABORAZIONE: Hammer + Ritual Lab
STILE: Double IPA
ABV: 7%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L103H
IMBOTTIGLIATA: 31/05/2022
SCADENZA: 31/05/2023
BEVUTA IL: 28/08/2022
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