RECENSIONE: HOP SKIN – LUSTY CATHY

Per raccontare la storia della Lusty Cathy, Imperial Stout da 9% ABV dobbiamo tornare indietro di qualche anno, quasi alla nascita del birrificio che ha sede a Curno. Inaugurato nel 2013, il nuovo birrificio sulla piazza ha la possibilità di poter far conoscere le proprie creazioni grazie ad una taproom nella quale viene convogliata praticamente l’intera produzione.
Si parte con una gamma di prodotti che vanno a toccare più ambiti, per consolidare e fidelizzare gli avventori che iniziano a familiarizzare con le birre di Hop Skin.
Non passa neanche un anno dall’apertura che già si decide di rimpolpare il catalogo proponendo anche etichette con appeal stagionale: nell’autunno 2014 nasce così Lusty Cathy, che verrà poi proposta con cadenza regolare per rappresentare al meglio i mesi più freddi.
Questa creazione ha subito qualche aggiustamento e modifica nel corso degli anni, definita con una decina di tipologie di malti e luppolata con Nugget, alla quale fa da contraltare un lievito neutro .

Recensione Review Hop Skin Lusty Cathy

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Lusty Cathy disegna una schiuma di colore crema/beige strutturata su una grana fine, in grado di mantenere un’ottima persistenza dai connotati pannosi e alquanto stabili.
Il corpo della birra è di colore nero, classico livello cromatico che ci si aspetta sempre da una Imperial Stout, anche se non completamente opaco: infatti si possono scorgere alcuni accenni di color rosso rubino al contatto con la luce.

L’intensità dei sentori è media: si è dinanzi ad un olfatto abbastanza lineare che mette a disposizione cacao, tratti tostati e pane nero per dettare una base sulla quale poi si collocano aromi che ricordano uvetta, cioccolato e frutta scura sotto spirito. Una linea parecchio pulita e morigerata, forse troppo, timida nella proposizione dei profumi che dovrebbero rivelarsi con maggiore incisività.

La frizzantezza è totalmente assente, per una carbonatazione che non vuole interferire con la cremosità accentuata del corpo che appare sin da subito morbido e vellutato. Tale sensazione è definita in larga parte dal contributo sensibile dei fiocchi d’avena, che mitigano un ABV mai al di sopra delle righe, dall’indole amichevole e tranquilla.
Nel gusto, l’avvio graduale porta a cioccolato al latte in buona parte, torta al cioccolato e caramello tostato. A centro corsa iniziano a comparire liquirizia e note erbacee, che prendono in mano il sorso e lo dirigono a compimento. Il sussulto finale offre caffè in polvere in accezione molto leggera.
Il retrogusto è caratterizzato da una nota amaricante abbastanza persistente che rimane sul palato, in un mix tra cacao e luppolo.

Recensione Review Hop Skin Lusty Cathy

Quando si parla di Imperial Stout senza aggiunte, quindi nude e crude, soprattutto in ambito italiano è sempre difficile trovare delle interpretazioni ben strutturate. Qui ne abbiamo una che seppur possa dimostrarsi un po’ deficitaria sul piano olfattivo, intraprende un profilo ricco e completo su quello gustativo, ricamato soprattutto da un corpo avvolgente e setoso. La sfera aromatica non risulta priva di imperfezioni, ma possiamo considerare la Lusty Cathy una realizzazione di buon livello generale che può appagare senza dubbio il bevitore medio amante di tale stile dall’alta gradazione alcolica.

Recensione Review Hop Skin Lusty Cathy

NOME BIRRA: LUSTY CATHY
BIRRIFICIO: Hop Skin
STILE: Imperial Stout
ABV: 9%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L57/21
SCADENZA: 12/2024
BEVUTA IL: 24/07/2022

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