Avere almeno una referenza in linea che rappresenti il mondo belga è sempre utile, soprattutto per soddisfare quella fetta di clientela che richiede determinate esigenze.
Labi ha optato per una Belgian Blond Ale da 6.3% ABV, di nome Crazy Rider. La composizione dei malti è dettata da Pils, Vienna e Carablond, mentre il comparto dei luppoli è caratterizzato da Aurora e Hallertau Tradition.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Crazy Rider si presenta con una schiuma bianca dalla grana fine sotto forma di una piccola corona che si mantiene brevemente, con fare piuttosto essenziale.
Il corpo della birra è dorato, dall’accezione piuttosto carica, accentuato da un aspetto quasi limpido dove una sottile velatura non preclude una lucentezza importante.
L’intensità degli aromi è medio/alta, contrassegnata da ampi sentori fruttati come banana (con leggero sconfinamento sulla caramella), mela e albicocca matura. La base amabile rivela miele e panificato, che riesce ad accompagnare con costanza i profumi avvertibili. Tracce fenoliche ottenute dal lievito, che spesso determinano alcuni dei sentori peculiari riconducibili al Belgio più classico, non risultano particolarmente vivide, per un profilo generale votato più sugli esteri e i malti.
La frizzantezza è ideale per una birra di questo stampo, con un corpo sostenuto e deciso, che forse dimostra più alcolicità di quella dichiarata. Seppur la Crazy Rider si dimostri più piena a livello di percezione, non mette in mostra una componente etilica che potrebbe condizionare negativamente il sorso.
Nel gusto, il tratto maltato è in evidenza, sottolineato da una bevuta che scorre in modo sostanzioso in riferimento alla sensazione palatale. Le note fruttate appaiono più in disparte, favorendo una conclusione su ricordi di pane e sfumature di vaniglia.
Il retrogusto pone una buona secchezza, seppur sia definito da un leggerissimo amaro che funge essenzialmente da controbilanciamento.
La Crazy Rider cerca di essere l’anello di congiunzione tra il mondo dell’artigianale e le produzioni più conosciute a livello industriale. Quello che si riesce a leggere tra le righe è proprio l’intento di voler ricalcare un gusto definito e che suona già ripetuto per un consumatore dalle conoscenze basic in ambito belga.
Un prodotto che può soddisfare l’amante di queste produzioni non troppo sofisticate, che puntano più su una bevuta rigorosa quasi fine a sé stessa, per portarlo delicatamente sul lato artigianale della barricata.
NOME BIRRA: CRAZY RIDER
BIRRIFICIO: Labi
STILE: Belgian Blond Ale
ABV: 6.3%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L4031
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