RECENSIONE: LABI – GREEN LEAF

Non molti birrifici si dilettano in produzioni alquanto particolari, come ad esempio una birra dove l’ingrediente principale è la canapa. Le infiorescenze donano un aroma parecchio particolare, e molti produttori non si sentono a proprio agio sulla reazione che può scaturire da un uso improprio di questa materia prima. Non stiamo parlando di effetti collaterali o sostanze vietate per legge, ma di una conoscenza che possa permettere di far rendere tale elemento al meglio.
Labi nella propria linea Garage propone la Green Leaf, una Golden Ale a base di canapa, da 4.5% ABV.
Questa birra poggia su una base di malti dettata dal Pils e dal Vienna, con luppolo Hallertau Perle a completare la ricetta.

Recensione Review Labi Green Leaf

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Green Leaf presenta una schiuma bianca inizialmente caratterizzata da una grana abbastanza larga, che poi si rimpicciolisce col trascorrere del tempo. I sintomi di sovracarbonazione sono legittimi, dovuti ad una voluminosa presenza che si viene a formare appena il liquido entra in contatto col vetro. La consistenza è soffice e compatta, per una persistenza discretamente lunga.
Il corpo della birra è dorato con buona accezione limpida, caratterizzato da una leggerissima velatura.
Il perlage è di conseguenza visibile, nel suo moto moderato dove appaiono presenti piccolissimi corpuscoli assomiglianti a residui di fiore di canapa (consiglio: non effettuate il versaggio dell’intera bottiglia, ma mantenete un dito di liquido all’interno, per evitare “sporcature” eccessive, dettate da sedimento).

L’intensità aromatica è media: la canapa è avvertibile nella giusta concentrazione, con divagazioni balsamiche che ricordano la menta, il timo e note floreali bianche. La base maltata evidenzia crosta di pane, chiaro rimando del lavoro svolto tra le due tipologie di malto. I sentori della canapa risultano persistente e lineari, ma senza spingere più del dovuto, evitando strascichi arroganti.

La frizzantezza, come già ci si poteva aspettare, è abbastanza vivace e poderosa, a conferma delle impressioni visive constatate precedentemente. Anche qui, un consiglio pratico è quello di smorzare la bollicina con qualche rotazione del liquido all’interno del bicchiere, per portarla ad un livello consono al tipo di bevuta adatta per una Golden Ale. Il corpo è scattante e perfettamente in linea con i 4.5% ABV riportati in etichetta.
Nel gusto, il buon equilibrio si assesta tra la componente maltata, con leggero tocco acidulo, e l’aroma rilasciato dalla canapa, formando un duetto che viaggia di pari passo. Un profilo semplice ed efficace, per una bevuta godibile e ben bilanciata.
Il retrogusto offre una buona secchezza, con i rimandi alle infiorescenze che tornano con un colpo di reni.

Recensione Review Labi Green Leaf

La Green Leaf, al di là della bollicina sopra la norma, sistemabile con un semplice trick, si pone come un prodotto equilibrato. Una cosa non particolarmente scontata, dove il rischio di non ottenere un amalgama ideale è abbastanza alto. Essendo questa materia prima molto caratterizzante, è molto apprezzabile l’utilizzo che ne è stato fatto in questa Golden Ale: una birra piacevole sorso dopo sorso, che non incappa nel tranello nel quale in tanti hanno commesso il passo falso di voler strafare su questa determinata idea.

Recensione Review Labi Green Leaf

NOME BIRRA: GREEN LEAF
BIRRIFICIO: Labi
STILE: Golden Ale (alla canapa)
ABV: 4.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L5001

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