RECENSIONE: LEFT HAND BREWING CO. – DEATH BEFORE DISCO

Nel 2018 debutta una nuova etichetta di Left Hand Brewing Co., che va a rimpolpare il comparto che riguarda le birre scure. Stiamo parlando della Death Before Disco, una Porter da 6% ABV che sembra aver sostituito una pari-stile come lo era la Black Jack Porter, scomparsa dalla produzione del birrificio americano subito dopo l’introduzione di quest’etichetta.
La Death Before Disco sembra essere stata realizzata per apportare una ventata di aria fresca nel catalogo, con la necessita di avere una birra che non fosse confezionata in nitrogeno come la Milk Stout Nitro, che si aggirasse sulla stessa gradazione (6% ABV).
Attualmente risulta ancorata stabilmente nella produzione Year Round del birrificio, dopo la buona risposta recepita dal pubblico locale.

Recensione Review Left Hand Brewing Death Before Disco

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Death Before Disco costruisce una schiuma di colore crema/beige che trova il proprio sostentamento grazie ad una trama molto fine. La consistenza che ne scaturisce è pannosa ed abbondante, tratti che permettono una notevole persistenza.
Il corpo della birra si attesta su una colorazione nera/ebano, con spiragli al proprio interno nel quale la luce riesce ad insinuarsi, modificando il livello cromatico in quel rubino che molte volte si affaccia in birre di tal genere.

L’intensità degli aromi è medio/alta, nel quale si possono individuare molta regolarità e avvicendamenti funzionali e coerenti. Le iniziali note di cioccolato al latte, lieve vaniglia e frutta secca (nocciola soprattutto) fanno da preambolo a cenni di esteri che sono associabili ai frutti di bosco, ciliegia e mirtillo. Essi mantengono estrema delicatezza per regalare un olfatto pulito ed elegante, per nulla banale.
La frizzantezza è ridotta al minimo, stemperata anche grazie al vigoroso versaggio consono per birre di stampo britannico. Il corpo risulta morbido senza esagerazioni, con una scorrevolezza pratica che trascina con sé una buona avvolgenza.
Nel gusto, la gran rotondità sensoriale è avvertibile in maniera notevole. La riproposizione olfattiva trova perfetta corrispondenza nell’assaggio grazie ad un’amalgama strabiliante e cenni aciduli contenuti. Oltre a ciò che si ripete nel gusto, si può annotare nella parte finale presenza di sentori che ricordano la noce di cola.
Il retrogusto è ben bilanciato grazie ad un amaro medio essenziale per una chiusura degna di nota, anche nella secchezza fornita.

Recensione Review Left Hand Brewing Death Before Disco

Lasciamo da parte l’obiettività di cronaca per una volta, in favore del gusto personale: questa, se dovessi spiegare a parole come preferisco le Porter, è l’esempio più calzante in assoluto. Composta, equilibrata alla grande ma soprattutto una tattilità palatale che avvinghia senza eccedere. Inutile dire che questa Death Before Disco si è rivelata una Porter memorabile. Non serve aggiungere altro.

Recensione Review Left Hand Brewing Death Before Disco

NOME BIRRA: DEATH BEFORE DISCO
BIRRIFICIO: Left Hand Brewing Co.
STILE: Porter
ABV: 6%
FORMATO: LATTINA, 35.5 cl.

CODICE LOTTO: L204
SCADENZA: 20/03/2022
BEVUTA IL: 16/01/2022

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