RECENSIONE: LEFT HAND BREWING CO. – MILK STOUT NITRO

Una storia che ha inizio in Colorado, più precisamente a Denver, nel 1993. Dick Doore e Eddy Wallace sono gli artefici di ciò che conosciamo tutt’ora col nome di Left Hand Brewing Co. Una birra che ha visto la propria nascita nel 2001 ed è stata oggetto di diversi studi, culminati nel 2011 con la presentazione all’edizione del Great American Beer Festival. L’attenzione non è rivolta principalmente alla qualità del prodotto in sé, comunque considerato ottimo e ben recepito dal pubblico americano, bensì sul metodo di confezionamento.

Infatti, qui nasce il mito della Milk Stout Nitro: la prima birra americana imbottigliata (all’epoca era prodotta solamente in bottiglia) in nitrogeno. Se state pensando che qualcun altro abbia anticipato tale sistema, non vi state sbagliando: in Europa, la più famosa Stout al mondo, ovvero la Guinness aveva già progettato un qualcosa di simile, introducendo una pallina di plastica ripiena di carboazoto che si attiva con l’apertura della linguetta. Left Hand Brewing Co. ha elevato questo processo allo stadio successivo: niente corpi fluttuanti all’interno dell’involucro, ma una placca collocata sul fondo della lattina che viene innescata quando l’aria inizia a fare il suo ingresso. Sostanzialmente, sul lato pratico, tale meccanismo vuole emulare perfettamente l’effetto della spillatura da pub quando tale birra è collegata ad una bombola miscelata in carboazoto, il perfetto mix per categorie come Stout e Porter.
Left Hand Brewing Co., sul proprio canale YouTube, ha postato un video riguardante il modo corretto di spillare una lattina all’interno del bicchiere: potete visionarlo al seguente link, CLICCA QUI.

Parlando in merito alla birra, la Milk Stout Nitro prevede nella ricetta malti 2-Row, Crystal, Chocolate, Monaco, fiocchi d’avena e orzo tostato. In aggiunta è previsto il lattosio come ingrediente e la luppolatura è affidata a US Goldings e CTZ, un mix di tre varietà come Columbus, Tomahawk e Zeus, ideato da Yakima Valley Hops.

Recensione Review Left Hand Brewing Milk Stout Nitro

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Milk Stout Nitro, dopo il tipico effetto a cascata, costruisce una schiuma di colore crema/avorio che definisce una struttura dove la bollicina è praticamente impercettibile, andando a somigliare ad un tappo ermetico funzionale per proteggere il liquido sottostante. La consistenza che si viene a formare costituisce uno spessore dello spessore di un dito e risulta altamente cremosa ed infinitamente persistente.
Il corpo della birra è di colore nero, dall’aspetto abbastanza omogeneo nel qualche si può scorgere qualche riflesso rubino sul fondo del bicchiere.

L’intensità è medio/alta, dove la prima cosa che colpisce è la maestosa pulizia generale dal quale si viene letteralmente attratti. I primi sentori descrivibili ricordano orzo tostato, cioccolato al latte con sprazzi fondenti, vaniglia, cappuccino e nocciola. L’essenziale per una Stout, che fa rima con estremamente efficace. Un naso tutto sommato semplice, che rispecchia le aspettative, ma che al contempo riesce ad impressionare e non poco.
La carbonatazione è nulla, merito dell’assottigliamento che il nitrogeno crea riducendo al minimo la bollicina. Il corpo è tattilmente denso e magnificamente vellutato. La morbidezza al palato è veramente unica.
Nel gusto, si ha la dimostrazione della traduzione esemplare nell’assaggio di ciò che l’olfatto aveva precedentemente annunciato. Non compaiono particolari o sensibili dettagli aggiuntivi, solo la massima espressione da consegnare alle papille gustative. Nel finale si affaccia una luppolatura calibrata al millimetro, sintomo di minuziosi accorgimenti in ogni aspetto di questa ricetta.
Il retrogusto è caratterizzato da un equilibrio strabiliante tra il dolce del lattosio e l’amaro che tende a rimanere con un filo di cacao.

Recensione Review Left Hand Brewing Milk Stout Nitro

Cosa si può dire di questa birra? Un’esperienza realmente unica. Non serve dilungarsi molto in parole che risulterebbero solamente superflue: un prodotto che ognuno dovrebbe provare almeno una volta nella vita, con la sicurezza che non risulterà essere l’ultima.
Il mio sogno personale: trovarla attaccata in ogni pub del globo nella via dedicata al reparto delle birre scure, rigorosamente in carboazoto. L’esperienza Nitro più bella che si possa provare in questa vita.

Recensione Review Left Hand Brewing Milk Stout Nitro

NOME BIRRA: MILK STOUT NITRO
BIRRIFICIO: Left Hand Brewing Co.
STILE: Milk Stout
ABV: 6%
FORMATO: LATTINA, 40.4 cl.

CODICE LOTTO: L5680
SCADENZA: 03/03/2022
BEVUTA IL: 20/02/2022

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