Dopo la calata del tris tutto luppolato (Loki, Don Quisciotte e Sierra Tonante), che ha dato il via al birrificio in provincia di Ferrara, la quarta etichetta rilasciata rimane sullo stesso filone, ma con una gradazione più bassa.
La Chopper è una Session IPA da 4.5% ABV, con l’idea di dare un’impronta unica e distintiva, per non allinearsi a dettami standard e statici. I luppoli utilizzato sono Galaxy, Ekuanot e Mosaic.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Chopper forma una schiuma bianca omogenea, che non brilla nella sua persistenza. Il corpo della birra è caratterizzato da un colore giallo paglierino, dai toni accesi e d’impatto, resi tale dall’evidente opalescenza.
L’intensità degli aromi è media, non troppo spiccata, ma percepibile nei suoi rimandi esotici di passion fruit e ananas. Si aggiunge scorza d’agrume (arancia e pompelmo) e per finire compare anche la pesca, ad ammorbidire ancor di più un mix fresco e fruttato.
La bollicina è media, per un corpo scorrevole e beverino, che rispecchia al meglio i 4.5% ABV.
Nel gusto, la carbonatazione tende ad assottigliare l’incisività del comparto esotico, in favore delle note zesty d’agrume, che creano una corsia preferenziale per collegarsi ad un amaro sopra la media per una Session IPA.
Il retrogusto, infatti, appare secco e dalla nota amaricante parecchio persistente dopo il sorso.
La Chopper è una Session IPA atipica, sia per alcune caratteristiche, sia a livello visivo. L’aspetto juicy non è richiamato in quanto a setosità nella bevuta, e in alcuni tratti si percepisce un pizzico di ruvidità che sfocia in un finale più tagliente.
Un’interpretazione voluta appositamente fuori dagli schemi, che riduce il gap tra le realizzazioni già presentate e una nuova luppolata che si contraddistingue per la propria e unica personalità.
NOME BIRRA: CHOPPER
BIRRIFICIO: Liquida
STILE: Session IPA
ABV: 4.5%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.
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