RECENSIONE: LIQUIDA – PASSENGER

Le West Coast IPA si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante in tempi recenti, quasi a voler essere l’antagonista ufficiale delle NEIPA che tanto hanno fatto breccia nel comparto luppolato degli ultimi anni. Una contrapposizione che ha visto molti birrifici testare le proprie capacità su una sottocategoria dove l’amaro imprime quella marcia in più, risultando tratto particolarmente caratterizzante di questo stile.
Liquida, da amante delle luppolature estreme, non poteva di certo esimersi nel proporre la propria interpretazione. Tale creazione è stata chiamata Passenger, un nome che risuona come un tributo ad Iggy Pop, autore di un brano musicale dal medesimo titolo, uscito nel 1977.
Non è ben chiaro se ci sia un filo diretto, ma l’etichetta raffigurante un Westfalia della Volkswagen, richiama quella ventata hippie pregna di spensieratezza.

Per l’occasione, il birrificio ferrarese ha pensato di chiedere la diretta collaborazione ad uno dei più importanti produttori di luppoli situato in Oregon, Stati Uniti. Crosby Hop è un’azienda che vanta un’esperienza ormai centenaria, consolidata e rinomata per la qualità delle proprie materie prime. Per questa West Coast IPA da 6% ABV, i luppoli selezionati portano il nome di Cascade, Centennial e Amarillo.

Recensione Review Liquida Passenger

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Passenger si presenta con una schiuma bianca dal tratto fine, dalla fisionomia compatta ed omogenea che permette la buona persistenza visivamente riscontrabile.
Il corpo della birra mostra la propria colorazione su onde dorate, rivelando un aspetto leggermente velato.

L’intensità aromatica è media, composta e lineare, che mette in primo piano varie forme d’agrume, tra le quali si possono classificare arancia, mandarino e pompelmo giallo. Successivamente si assiste ad un intermezzo a base di pesca, a dare un ulteriore sfumatura utile ed efficiente per creare una connessione apprezzabile al finale che ruota su note floreali dalla discreta carica resinosa.

La frizzantezza risulta fine ma ben percepibile per assicurare vivacità al sorso. Il corpo fornisce una piacevole rotondità nella bevuta, in grado di lasciare assaporare tutti i vari aspetti di cui è composto l’assaggio.
L’andamento gustativo propone un rapido accenno maltato amabile che viene quasi immediatamente inglobato dalle note agrumate, questa volta sotto forma di buccia. Il sorso è rapidamente mutevole, in quanto la luppolatura viene spogliata in lungo e in largo delle proprie sembianze floreali, speziate e lievemente piccanti, gestite e controllate con estrema e attenta cura.
Il retrogusto, ne consegue, è caratterizzato da un’ampia secchezza e da una percezione tagliente (ma non eccessiva) sul grado di amaro che si dilunga a sufficienza, stuzzicando il palato.

Recensione Review Liquida Passenger

La Passenger non cincischia nel far capire di che pasta è fatta: il timbro di questa birra è deciso e perentorio, aspetto che contraddistingue in modo univoco le West Coast IPA. Buona è la successione che si viene a creare tra tutte le componenti in gioco, per un crescendo logico e ben studiato che porta al progressivo innalzamento verso un amaro pungente e acuminato.
Anche in questa circostanza Liquida ha saputo confermare la propria consapevolezza nel saper gestire ricette a base di luppolature imponenti e massicce, per farle rendere al meglio delle proprie potenzialità.

Recensione Review Liquida Passenger

NOME BIRRA: PASSENGER
BIRRIFICIO: Liquida
STILE: West Coast IPA
ABV: 6%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L21008
SCADENZA: 09/03/2022
BEVUTA IL: 15/04/2021

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