Nella seconda parte del 2020, MC-77 ha dedicato molta attenzione a due progetti molti interessanti, che stanno alla base della realizzazione di due singole etichette. Come abbiamo già potuto vedere, la prima creazione riguarda la Local Farmer (per leggere la recensione, clicca qui), mentre la seconda ha preso il nome di Italian Farmer.
In sostanza, si tratta di una Pale Ale nel quale è stato utilizzato un mix di pellet e fiori essiccati (raccolto 2019 per i primi, raccolto 2020 per i secondi) coltivati dall’Italian Hops Company a Cognento, in provincia di Modena.
Quindi si possono definire luppoli italiani? No, in quanto le varietà presenti (Bravo, Centennial, Lotus e Crystal) hanno origine in altre parti del mondo, ma sono stati “allevati” nella nostra nazione, subendo l’influenza ambientale nostrana che risulta essere diversa da quella in cui vengono normalmente coltivati. Ciò può incidere ovviamente su alcuni dettagli, discostandosi in alcuni aspetti che rendono maggiormente in terre più favorevoli.
I risultati che sta ottenendo Italian Hops Company sono più che soddisfacenti, tanto che molti produttori italiani si stanno affidando a quest’azienda, dietro la quale ci sono studi certificati dall’Università di Parma.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Italian Farmer si presenta con una schiuma bianca caratterizzata da una grana fine, che manifesta buona compattezza e linearità, mantenendo un profilo discretamente persistente.
Il corpo della birra è dorato carico, intriso di una leggerissima velatura che va delinearne l’aspetto visivo.
L’intensità dei sentori è media, dove emergono soprattutto accezioni agrumate, quali arancia (nella forma sotto scorza) e pompelmo. Avvertibili sono anche i tratti derivanti dal lievito, fenoli che alla lunga incidono e si pongono come parte integrante essenziale per esprimere ulteriori aromi.
La bollicina risulta ben calibrata, favorendo una notevole facilità per quanto concerne il sorso. Il corpo viaggia che è una meraviglia, con una leggera setosità perfetta per esaltare tutte le doti di cui è composta la Italian Farmer.
Nel gusto, l’ingresso maltato evidenzia note biscottate, seguite dai rimandi agrumati donati dai luppoli, sulla falsa riga olfattiva avvertita in precedenza. Appena il sorso raggiunge il suo picco, la seconda frazione è dedicata al rilascio in amaro, graduale e ben distribuito.
Il retrogusto è composto da un amaro piuttosto lungo, con leggere sfumature piccanti in ultima battuta, derivanti soprattutto dal Crystal.
La Italian Farmer è la dimostrazione di come varietà di luppoli coltivati in un contesto diverso, per clima e adattamento, possono avere una resa più che discreta.
La ricetta riesce a garantire nel prodotto finale una birra dalla bevuta più che soddisfacente, con una conclusione che tende ad essere spinta, ma che non risulta eccedente, evitando di andare fuori scala. Ciò può essere causato da un errato calcolo in gr di alcuni luppoli in relazione agli alfa acidi contenuti in essi, che nella fase di bollitura (nelle prime gettate) sono coloro che rilasciano l’amaro.
Ma niente paura, un dettaglio che comunque non va a spostare equilibri in modo sensibile, per una creazione che ispira fiducia soprattutto per il buon apporto che possono garantire materie prime coltivate sul suolo italico.
NOME BIRRA: ITALIAN FARMER
BIRRIFICIO: MC-77
STILE: Pale Ale
ABV: 5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L082
SCADENZA: 04/2021
BEVUTA IL: 05/02/2021
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