RECENSIONE: PÕHJALA + BROWAR PINTA – BALTIC PRIDE

Il 21 Gennaio 2020 è la data di uscita di questo prodotto, che ha visto Põhjala collaborare con un birrificio polacco, Browar Pinta. L’idea di base è molto interessante: la Baltic Pride è una Imperial Baltic Porter da 12.5% ABV, nata dal blend finale di una cotta fresca a bassa fermentazione di Baltic Porter con un’altra realizzata in alta fermentazione e che ha subito un veloce passaggio in botte di quercia.
Già così il tutto suona molto intrigante: una birra da prendere assolutamente al volo visto la sua unicità (non verrà replicata), in quella schiera di One-Shot che Põhjala è solita proporre per far girare il proprio nome costantemente.

Recensione Review Pohjala Browar Pinta Baltic Pride

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Baltic Pride genera una schiuma cremosa, ricca e compatta, che si lascia ammirare abbastanza a lungo. Il suo color nocciola intenso definisce il proprio aspetto cromatico, caratterizzato da una grana finissima, tipica per le birre di questo ambito.
Il corpo della birra è prettamente nero, con qualche escursione sul marrone molto scuro. L’aspetto è inevitabilmente impenetrabile, che trasmette immediatamente quel senso massiccio e pieno che fa eco all’ABV.

L’intensità aromatica è abbastanza alta: si inizia su note di pane nero e caramello tostato, con sfumature più delicate che ricordano il marzapane. La virata sul fruttato rivela more e leggero mirtillo, con prugna disidratata a fortificare questi sentori. Man mano che il liquido tende a scaldarsi, esce anche il richiamo al legno, dato dalla botte in cui una delle due cotte ha effettuato un veloce riposo. Si distingue nitidamente la tipologia di legno, che in questo caso fa riferimento alla quercia, per un risultato generale che si può definire molto soddisfacente.

La bollicina è la classica che si può riscontrare in birre britanniche scure dall’alto ABV: essenzialmente esile, per un sorso praticamente liscio. Il corpo riesce a nascondere benissimo l’ABV, non un compito semplice contando l’alto apporto etilico definito in etichetta.
Nel gusto, la caratterizzazione dei malti (se ne contano ben 11 tipologie diverse nel computo totale della produzione) traccia aromi di caramello, torrefatto, panificato nero e cioccolato suadente. Entra in gioco la componente amabile sotto forma di melassa, abbellita da un tocco fine fruttato dettato dalla prugna. Nella deglutizione, esce la speziatura in modo molto leggero ma comunque avvertibile, ricordando in particolare lo zenzero e reminiscenze erbacee, dalla natura selvatica.
Il retrogusto propone un warming etilico molto gradevole e impostato, per una birra da meditazione che chiama un sorseggio leggero sul lungo periodo.

Recensione Review Pohjala Browar Pinta Baltic Pride

La Baltic Pride è un esperimento il cui risultato finale si può definire più che riuscito. Le due cotte assemblate si aggrovigliano l’un l’altra, andando a creare complessità al prodotto finale. L’ABV è sapientemente tenuto sotto controllo per garantire un’esperienza ottima sotto tutti i punti di vista, garantendo la massima resa di tutte le sfumature percepibili, che regalano una stuzzicante personalità a questo prodotto.

Recensione Review Pohjala Browar Pinta Baltic Pride

NOME BIRRA: BALTIC PRIDE
COLLABORAZIONE : Põhjala + Browar Pinta
STILE: Imperial Baltic Porter
ABV: 12.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

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