A livello europeo e non solo, uno degli esponenti che nel corso di questi anni ha proposto una varietà davvero propositiva con riferimento al campo barricato è sicuramente Põhjala. Vaquero Breakfast è stata realizzata partendo da due diversi affinamenti scelti appositamente per creare un profilo molto intrigante, complice anche un’aggiunta molto particolare nella ricetta.
FANTASTICARE PER POI REALIZZARE.
Succede che un giorno, il team di Põhjala entra in birrificio e sogna una vacanza in una terra distante, la cui meta è il Messico. Da quell’istante nasce l’input per una futura Cellar Series, immaginando le piramidi mesoamericane e sorseggiando della Tequila. Non sappiamo se è andata veramente così, ma fantasticare non costa nulla.
Questa piccola fantasiosa presentazione vuole introdurre l’ennesima lavorazione in ceralacca di Põhjala, che prende il nome di Vaquero Breakfast. Si tratta di un Imperial Stout che è stata oggetto die ben due passaggi in botti diverse: la prima maturazione è avvenuta in barili di Tequila, mentre la seconda e ultima tornata in botti di Bourbon.
DETTAGLI DELLA RICETTA.
Tra gli elementi fondamentali compresi nella ricetta, oltre a undici tipologie diverse di malti (più fiocchi d’avena e zucchero del Demerara), compaiono peperoncini Ancho Mulato (così indicati da Põhjala, appartenenti alla categoria Poblano).
Seppure differiscano in alcuni dettagli gli Ancho e i Mulato, essi sono lavorati per subire una disidratazione che li porta a liberare leggere note affumicate. La piccantezza è bassa e queste varietà ben si prestano per donare sfumature di contorno che non vanno a sovrastare un equilibrio generale se mixati con altri ingredienti.
Ulteriori aggiunte nella ricetta sono liquirizia e cannella, per conferire un ulteriore tocco speziato ad un qualcosa già di per sé molto ambizioso.

ANALISI VISIVA.
La Vaquero Breakfast forma una schiuma fine di colore nocciola chiaro, alquanto volatile a causa di un diradamento abbastanza accentuato.
Il corpo è di colore nero, impatto visivo che emana istantaneamente una sensazione piena e massiccia.
ANALISI OLFATTIVA.
L’intensità aromatica è medio/alta: risaltano in particolar modo sentori di foglia da tabacco che accolgono un leggero tratto affumicato. L’intermezzo che si viene a creare è dedicato a frutta rossa glassata, con caramello bruciato e note legnose derivanti dal Bourbon. Cioccolato e leggerissima vaniglia fanno breccia in un comparto olfattivo molto intrigante, che lascia spazio all’immaginazione per un sorso che, sulla carta, potrà rivelare ulteriori emozioni.
ANALISI GUSTATIIVA.
La frizzantezza è appena accennata, abbozzata quel tanto per instradare un sorso consono allo stile di riferimento. Il corpo è sin da subito abbastanza cremoso e morbido, con un ABV sotto traccia che si mantiene distante da possibili eccessi, facendo dimenticare le consuete gradazioni dei distillati che fanno a capo alle botti utilizzate per l’affinamento di questa birra.
L’entrata del boccato presenta immediatamente i tratti essenziali del rilascio dalle botti di Tequila, che si mostrano parecchio amichevoli grazie ai propri tratti morbidi espressi con delicatezza. Questi dettagli fanno da premessa all’incedere amabile derivante da ondate di melassa, prugna, cioccolato. Successivamente si manifestano sfumature di cuoio e peperoncino in background, con colpo di coda alcolico moderato funzionale nel richiamare il passaggio finale nel legno che una volta aveva ospitato Bourbon.
Il retrogusto offre caffè e cacao, con scia amaricante lunga a persistente e dal fare aggraziato.

IMPRESSIONI GENERALI.
Non è così semplice provare ad immaginare cosa possa rivelare una birra così negli istanti appena precedenti al sorso. Ma appena avviene l’approccio, si viene letteralmente travolti da uno stupore irreale che va a confermare in toto le sensazioni difficilmente associabili a qualcosa di già provato.
Gli effetti dei passaggi in ambo i barili duettano alla perfezione alternandosi nelle due fasi, per giocare su una coltre di aromi prettamente caratteristica.
La Vaquero Breakfast è tanto statuaria nel suo essere quanto affabile nel modo di porsi, dall’inizio alla fine. Le varie sfaccettature messe a disposizione collimano in un’esecuzione molto ben realizzata, che fa viaggiare la mente su una spiaggia di Cancún, grazie a 33 cl di pura classe e notevole attuazione.

NOME BIRRA: VAQUERO BREAKFAST
BIRRIFICIO: Põhjala
STILE: Imperial Stout (Barrel Aged)
ABV: 12%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
BOTTIGLIA N°: 230
IMBOTTIGLIATA: 15/02/2021
SCADENZA: 15/02/2024
BEVUTA IL: 09/01/2022
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