RECENSIONE: RITUAL LAB – MARZEN

Quando i premi non sono sinonimo di appagamento. Quello che traspare dal lavoro effettuato da Ritual Lab negli ultimi anni è un qualcosa da prendere come esempio: un’ascesa rapida, una favola che continua ad essere alimentata dalla conferma di nuovi prodotti, sintomo di una sazietà ancora lontana in favore della voglia di continuare a stupire. E tutto ciò trova conferma anche nell’umiltà sempre dimostrata da Giovanni e la sua ciurma, sempre sul pezzo per imparare qualcosa di nuovo tramite confronti e scambi di opinioni che arricchiscono il bagaglio delle proprie conoscenze.

Nasce così la Marzen di Ritual Lab, una dedica spontanea in occasione del 18esimo compleanno del Ma Che Siete Venuti a Fa’ di Roma, capitanato da Manuele Colonna, grande cultore della tradizione tedesca, in particolare quella della Franconia. Tale circostanza ha dato vita ad una birra il cui stile non è spesso conosciuto nella maniera più veritiera.
Le Marzen più comuni del giorno d’oggi sono versioni più chiare, quelle chiamate Festbier in modo sempliciotto, che trovate all’Oktoberfest presso gli stand delle sei sorelle di Monaco, ma originariamente erano birre che non presentavano una colorazione idealizzata dai più.
Ritual Lab ha voluto essere fedele ai canoni di questa corrente, dando la propria interpretazione per ampliare il catalogo personale che fa riferimento all’ambito birrario tedesco.

Recensione Review Ritual Lab Marzen

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Marzen dei Ritual Lab pennella una schiuma color crema che si erge con discreta persistenza grazie alla propria costituzione pannosa e morbida. La grana è fine, soggetta a una scomposizione disconnessa che man mano lascia dei vuoti fino ad annullare la propria presenza.
Il corpo della birra è ambrato, con sfumature che presentano divagazioni ramate: tutto ciò va a confermare l’intento di seguire i dettami più classicisti per lo stile in questione. L’aspetto è veramente terso, per una limpidezza assolutamente ammirevole.

L’intensità degli aromi è medio/alta nella quale si individua immediatamente la natura dei malti che conferiscono note di caramello, biscotto e una spruzzata di miele, assieme a pane tostato. La componente dettata dei cereali risulta molto brillante, pronta ad accogliere una luppolatura che rivela una graziosa trama floreale contornata da cenni erbacei miti e funzionali all’accompagnamento di un profilo molto pulito.

La frizzantezza è leggera, giustamente minerale quanto serve per trasportare un corpo facile, immediato ed altamente scorrevole: d’altronde per una bevuta in stile tedesco questa deve essere la prassi incontrovertibile.
Nel gusto, la traduzione olfattiva si ripercuote in toto, grazie ai rilasci dei malti che avvolgono il boccato con essenze notevolmente cristalline di cereale fragrante, leggero caramello e miele. La bevuta viaggia longilinea, culminando in un finale calibrato perfettamente a coronamento di un assaggio assai piacevole.
Il retrogusto pone l’attenzione sul tratto erbaceo, che trascina con sé sensazioni biscottate che richiamano l’incipit iniziale del sorso, agevolato da una secchezza gradevole.

Recensione Review Ritual Lab Marzen

La Marzen di Ritual Lab è un’ottima interpretazione che risulta veramente compiacente per soddisfare le esigenze di una sessione spensierata, atta a richiamare una grande bevuta in termini di quantità. Facile nella fruizione ma non per questo banale, si conferma come altamente efficiente alle occasioni per cui si presta.
Chiudete gli occhi e appoggiate le labbra al bicchiere: questa Märzen è un’autentica Germania liquida che vi farà immaginare di essere seduti in un bier garten tedesco già dal primo approccio.

Recensione Review Ritual Lab Marzen

NOME BIRRA: MARZEN
BIRRIFICIO: Ritual Lab
STILE: Märzen
ABV: 5.7%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L94
IMBOTTIGLIATA: 02/2022
SCADENZA: 02/2023
BEVUTA IL: 14/07/2022

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