Eccoci all’epilogo di questo trittico dantesco, progetto ideato da Birrificio Rurale per commemorare i 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri. Per il terzo capitolo è stata scelta una Double IPA da 8% ABV. Il nome? Chi meglio poteva impersonificare il ruolo di traghettatore verso l’alta gradazione? Ovviamente Caronte.
Per quanto riguarda la ricetta, questa birra ripercorre il filo conduttore che accomuna questo trio, con 100% malto Pils ed una spolverata d’avena. La luppolatura è costituita da una coppia che esprime le maggiori soddisfazioni di Lorenzo, come Simcoe e Mosaic.
La Caronte è stata sottoposta ad un double dry hopping: nel primo step è stato utilizzato lo Zappa, un luppolo sperimentale che ha avuto origine nel New Mexico ed è stato sviluppato da CLS Farms, che ha sede nella Yakima Valley.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Caronte forma una schiuma bianca dal tratto fine, che man mano prende forma ed assesta una compattezza accettabile in grado di manifestare una persistenza regolare.
Il corpo della birra mostra un profilo dorato dall’aspetto pulitissimo, in condizione di emanare una brillantezza sgargiante.
L’intensità degli aromi è medio/alta: la linea fruttata di stampo esotico appare dirompente, riconducibile a passion fruit, litchi e papaya. Di pari passo risulta importante la presenza di frutta a pasta gialla, in particolar modo pesca. La coltre resinosa sottolinea la propria essenza, senza oltrepassare quei limiti che potrebbero sfoggiare spigoli od accezioni sopra la norma. La buona conservazione dell’esosa luppolatura è regolata dagli accenni amabili derivanti dal malto Pils.
La bollicina mostra timidi accenni iniziali per sfoderare quel guizzo necessario atto a calibrare la carbonatazione ideale sul finale del sorso. Il corpo risulta molto morbido grazie alla percentuale di avena che mitiga la nota alcolica e forma un boccato parecchio avvolgente.
Nel gusto, si può riscontrare una maggior partecipazione della componente maltata che aiuta a favorire un assaggio omogeneo ed un incastro aromatico in sintonia con la capacità di trasporto. In minor entità si ripetono i cenni tropicali individuati al naso, essenziali a garantire la resa fruttata estrapolata dai luppoli.
Il retrogusto offre un amaro lungo e persistente, dove la docile nota alcolica dona una sensazione mite e gradevole.
La Caronte si mantiene agile nel proprio percorso, riuscendo a mantenere una progressione favorevole che prende le distanze dall’effettivo ABV. Il profilo generale è ben tarato per incidere con esplosività al naso e garantire stabilità nel sorso.
Questa Double IPA chiude degnamente il viaggio intrapreso per omaggiare una figura culturale di riferimento, grazie a tre opere diverse inquadrate nel filone luppolato. A conti fatti, tale elaborazione complessiva si può considerare ampiamente riuscita, grazie a prodotti che rispecchiano le proprie sottocategorie di riferimento.
Quando arte e birra si incontrano scaturisce qualcosa di veramente affascinante: Birrificio Rurale ha saputo rendere favolosamente questo connubio speciale e molto interessante.
NOME BIRRA: CARONTE
BIRRIFICIO: Rurale
STILE: Double IPA
ABV: 8%
FORMATO: LATTINA, 40 cl.
CODICE LOTTO: L1247
SCADENZA: 25/05/2022
BEVUTA IL: 05/11/2021
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