La Sinergia ’19 prodotta da Tre Fontane e Spencer Brewery sigla due importanti primati che nessuno aveva raggiunto prima.
Essendo entrambi riconosciuti ufficialmente come birrifici trappisti, questa unione stabilisce la prima collaborazione in assoluto tra due produttori di questa categoria.
Inoltre, mai nessun birrificio trappista aveva osato scavallare gli stili tradizionali, e qui ci troviamo di fronte ad un’America IPA con l’uso di Citra e Simcoe. Intrigante progetto che vado subito a svelarvi.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
Una schiuma bianca con grana fine si manifesta poco persistente, dove un bell’ambrato carico, vestito da una leggera opalescenza, forma il liquido sottostante.
Al naso, l’intensità dei profumi è bassa, dove si possono scorgere note leggere agrumate che danno un pizzico di sfumatura. Esse arricchiscono un’aroma caramellato acceso, dato dalla componente maltata. Qualche estero da lievito è percepibile, insieme ad una nota tostata che vira su biscotto appena sfornato.
La bollicina nella bevuta si presenta bassa, e le sensazioni olfattive sono riconfermate nel sorso.
Il malto è assoluto protagonista, mentre le proprietà dei luppoli non si palesano sul fruttato, ma lasciano una nota erbacea persistente nel finale. Il taglio amaro che risulta non appare tuttavia secchissimo, ma è coadiuvato da un leggero residuo zuccherino.
Tutto sommato, siamo di fronte a un qualcosa prettamente old school in fatto di IPA. La bevuta appare molto più british rispetto a quella american, ingannando le previsioni.
Molti infatti sono gli aspetti che classificano la Sinergia ’19 più tendente alle IPA inglesi vecchio stampo. La parte maltata risulta decisa e il taglio amaro dei luppoli non rilascia particolari note fruttate, seppur siano state utilizzate due varietà americane.
Il tutto è accompagnato dalla bassa frizzantezza, che favorisce un sorso più liscio. La scorrevolezza non manifesta 7.3% ABV nella bevuta, rendendola più leggera e accattivante.
Morale della favola: non aspettativi una classica America IPA di quelle moderne, fruttatona e resinosa.
La Sinergia ’19 è caratterizzata da una bevuta più vicina geograficamente a noi, e soprattutto più insita alla tradizione.
I monaci trappisti, in questa occasione, si sono cimentati in una chiave atipica per le loro produzioni, che tutto sommato non sfigura dinanzi a realizzazioni analoghe.
NOME BIRRA: SINERGIA ’19
COLLABORAZIONE: Tre Fontane + Spencer Brewery
STILE: American IPA
ABV: 7.3%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
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