E’ tratto distintivo del loro birrificio prendere stili tradizionali e aggiungerci quel tocco imprevedibile. I Williams Bros. hanno voluto rendere particolare anche la loro Stout, aggiungendo un ingrediente che la maggior parte della gente mai si sognerebbe. Eppure l’hanno fatto sul serio.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La March of the Penguins sfoggia una schiuma cremosa, morbida e dalla lunga persistenza. Di color nocciola con trama fine, tale elemento sovrasta un corpo nero che lascia intravedere riflessi color rubino.
I sentori si avvertono con intensità media, dove spiccano caffè e il cioccolato in maniera abbastanza nitida. I malti tostati regalano altre sfumature, come polvere di cacao e frutta secca, posizionati in background per un sostentamento utile e pratico.
La bollicina è medio/bassa, come giustamente ci si aspetta da una Stout versata dalla bottiglia, dove il corpo si manifesta semplice e scorrevole.
Al gusto, i tratti di caffè e cioccolato appaiono meno intensi rispetto all’olfatto, a causa dell’astringenza pungente data dai malti torrefatti. Questa nota che tende a rilasciare acidità si dimostra tangibile ed eccessiva, sovrastando in maniera imperante quanto si era percepito al naso.
Non vi ho ancora svelato l’ingrediente insospettabile di questa release: ebbene sì, le scorze d’arancia.
Purtroppo esse rimangono non pervenute, non aiutate dalla struttura in sé della birra che non agevola un sentore così atipico su una base che già risulta non particolarmente compatibile.
Anche il retrogusto amaro e secco, dato da cacao e luppolo, non fa trasparire ombra del tratto fruttato riportato tra gli ingredienti.
Insomma, un azzardo non riuscito. La curiosità era tanta, ma le aspettative, onestamente, non erano delle più rosee. Scarso bilanciamento generale e squilibrio tra la percezione olfattiva e gustativa, fanno sì che la March of the Penguins risulti poco riuscita. Le prime sensazioni facevano presagire indizi invitanti, ma il resoconto finale ha dimostrato l’infausto verdetto.
Un peccato, perchè l’associazione Stout e scorze d’arancia sarebbe stata un’esperienza che sicuramente sarebbe rimasta impressa, se riuscita.
NOME BIRRA: MARCH OF THE PENGUINS
BIRRIFICIO: Williams Bros. Brewing Co.
STILE: Stout
ABV: 4.9%
FORMATO: BOTTIGLIA, 50 cl.
Per altre recensioni dei prodotti di Williams Bros. Brewing Co., clicca qui.
