RECENSIONE: LERVIG – SASKATOON CHEESECAKE

Nel Nord Europa non è così difficile incontrare produttori che possono diventare avanguardisti prima di molti altri, sia in riferimento al continente di riferimento, ma anche oltre oceano. Lervig è da anni ormai sulla cresta dell’onda, ed ha raggiunto quella pace dei sensi grazie ad un consolidamento che gli ha permesso di poter dedicarsi a più progetti.
Noto per diversi filoni trattati, in quest’occasione andiamo a scovare le capacità che questo birrificio norvegese sa mettere in atto su birre scure, alte di grado. L’associazione tra elementi disparati è ormai oggetto di mode ed esperimenti che trovano ammirazione soprattutto tra i beer geekers.

Ormai le Pastry Stout sono cosa ormai comune tra i nerd della birra e Lervig ne mette sul piatto una che sulla carta può apparire molto interessante.
Saskatoon Cheescake è un Imperial Pastry Stout da 12% ABV, che prevede l’uso di bacche Saskatoon, nome preso dalla città canadese nella quale esse si possono trovare con più facilità, ed estratto di cheesecake.
Sì, avete proprio capito bene: quello che vi attende è proprio il rimando a questo dolce che sicuramente almeno una volta nella vita avrete assaggiato.

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Saskatoon Cheesecake si presenta con una schiuma di colore nocciola chiaro, dove la bollicina appare finissima. La consistenza si rivela cremosa e morbida, con una persistenza alquanto discreta.
Il corpo della birra è di colore nero, caratterizzato da un aspetto impenetrabile dove non emergono riflessi di nessun tipo.

L’intensità degli aromi è medio/alta: i rimandi alla cheesecake sono i primi a comparire, risultando un po’ fugaci e ballerini, per lasciare spazio alle bacche Saskatoon che ricordano mirtillo e uva passa. I malti donano sfumature di toffee e cacao, con cioccolato che si stabilizza per delineare la base olfattiva sulla quale vengono sorretti tutti gli altri sentori.

La frizzantezza è praticamente assente, tratto che favorisce la viscosità di una birra che presenta un corpo denso ed oleoso, morbido e vellutato. L’ABV è letteralmente risucchiato tra gli aromi presenti in questa realizzazione, rimanendo cautamente nascosto senza dare impressioni etiliche di nessun tipo.
Nel gusto, la dolcezza caratterizza tutto il sorso, senza mai risultare stucchevole. Il cioccolato si palesa anche in quella forma bianca che nulla ha di naturale, per poi virare su note fruttate che prendono il sopravvento ricordando mirtillo e prugna. In background agisce con notevole morbidezza un buon apporto di panificato nero che rimembra anche note di marzapane, arricchendo ulteriormente il comparto degli aromi che risulta molto variegato.
Il retrogusto è amabile, dove un pizzico di cacao tende a controbilanciare in modo necessario la bevuta.

La Saskatoon Cheesecake è sicuramente una birra molto particolare e non alla portata di tutti. In questo caso specifico, e abbastanza inconsapevolmente, questa lattina sembra essere nel suo picco massimo di forma, dove l’amalgama è ideale e consona alla resa generale della ricetta costruita per tale birra.
Da più fonti si legge che l’alcol è ben presente, anche se non dominante: qui l’ABV è tenuto parecchio sottotraccia, in grado di favorire in tutto e per tutto gli aromi derivanti dagli ingredienti protagonisti.
Una creazione sicuramente bizzarra, che dimostra un filo logico sul quale sono state fatte valutazioni molto attente per non fornire una prova arrogante e pretenziosa. Risultato finale apprezzato e riuscito.

NOME BIRRA: SASKATOON CHEESECAKE
BIRRIFICIO: Lervig
STILE: Imperial Pastry Stout
ABV: 12%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

Per altre recensioni dei prodotti di Lervig, clicca qui.