Per decenni il luogo comune per definire il popolo italiano (accezione grossolana e talvolta dispregiativa, per alcuni è ancora così) è costituito dall’accostamento di tre semplici parole: “pizza, spaghetti e mandolino”.
Accantoniamo lo strumento musicale e concentriamoci sull’importanza ed il rispetto che la cucina italiana si è guadagnata con la propria “dieta mediterranea”. Pietro e Matteo molto probabilmente avranno pensato proprio ad uno dei piatti più semplici da realizzare in un momento in cui la fame li stava attanagliando. Non esiste orario specifico per un buon pasto e la stessa cosa vale per la birra, quindi: “Perché non tramutiamo in forma liquida l’immagine di un cibo specifico?”.
Da Carrobiolo è possibile anche mangiare presso il locale/taproom (puoi leggere il report dettagliato a questo link: CLICCA QUI), cosa comune a molti altri che vogliono unire i propri prodotti ad una carta attenta ed oculata sulla possibilità di poter abbinare al meglio le proprie birre.
Ma la maggior parte non possono vantare una birra come la Italian Tomato Ale, una Golden Ale che prevede nella ricetta ingredienti come i datterini di Scicli (utilizzati in fermentazione nel secondo giorno, per una quantità pari al 33% del mosto), basilico e origano (inseriti in bollitura).
Per dare maggiore risalto possibile, la base maltata è costituita da 100% malto Pils, lievito naturalmente neutro (US05) e luppolatura affidata ad una minima comparsa di Tettnanger, in dosi essenziali per favorire un corretto bilanciamento generale.
Questa stravagante etichetta ha debuttato per la prima volta a Luglio 2016 e l’ottimo consenso ottenuto ha invogliato Pietro e Matteo nella riproposizione di una birra che ha meravigliato i più.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Italian Tomato Ale elabora una schiuma soffice e lineare, di colore bianco costituita da una grana fine che non spicca per una memorabile tenuta, vista la permanenza medio/bassa che riesce a garantire.
Il corpo della birra mostra tinte dorate dall’intensità carica, determinate anche da un livello cromatico abbastanza cupo ed una velatura leggera ma uniforme che ne costituisce l’aspetto. Visibili sono alcune bollicine qua e là, intente in una lenta risalita verso la sommità del bicchiere.
La carica aromatica è medio/alta, per un approccio assolutamente non convenzionale e sbalorditivo in quanto ci si ritrova al cospetto di un olfatto assolutamente fuori dalle righe. L’insolito ventaglio aromatico riesce ad impartire (personali, ma credo comuni per molti altri) ricordi d’infanzia: qualcuno di voi, nei propri anni scolastici, era solito portarsi la merenda per la ricreazione? Se sì, perché proprio la schiacciatina mantovana al gusto pizza? Grazie ad un leggero apporto maltato, il profilo che si delinea rispecchia fedelmente tale snack che ha accompagnato l’infanzia/adolescenza di tantissime persone. La progressione successiva da maggior visibilità alle componenti balsamiche del basilico e dell’origano, legate dal pomodoro che si pone come filo conduttore per determinare una buona stabilità olfattiva, brillante e duratura.
La frizzantezza è leggera, lieve percezione in grado di stimolare la bevuta. Il corpo, nel boccato, appare medio, dotato di buona scorrevolezza e adeguato nel sostentamento aromatico.
Nel gusto, il richiamo istantaneo è dedicato ad un’altra comune portata della cucina italiana: la pasta al pomodoro. Chiudete gli occhi ed immaginate il piatto davanti a voi, con qualche foglia di basilico fresco ed una spolverata di origano a dare colore e aroma. Tale boccone lo troviamo espresso fedelmente in forma liquida in questi 33 cl che fanno sorridere. Il pomodoro dona dolcezza e allo stesso tempo lieve acidità, utili nella ripulita a fine sorso.
Il retrogusto non suggerisce una totale secchezza, mentre rimane con piacere la coda derivante dal pomodoro con tratti più associabili alla buccia di tale ortaggio.
La Italian Tomato Ale è una birra talmente fuori dagli schemi che per la strepitosa resa è ormai diventata iconica, seppur sia stata prodotta per la prima volta solamente qualche anno fa. Ottima riproposizione liquida di un’idea alla portata di tutti, ma appunto per questo non così immediata nella traduzione per un contesto diverso dal comune. Tutti gli ingredienti ottengono giustizia in una ricetta ponderata e calibrata alla perfezione in ogni minimo dettaglio.
Una birra dalla difficile collocazione all’interno della giornata, perché un piatto di pasta al pomodoro lo si desidera sempre e comunque: ora disponibile in formato bottiglia 33 cl, stappabile ogni qual volta giunga lo stimolo della fame.
NOME BIRRA: ITALIAN TOMATO ALE
BIRRIFICIO: Carrobiolo
STILE: Golden Ale con datterini, origano e basilico
ABV: 4.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L2252
SCADENZA: 30/06/2023
BEVUTA IL: 27/03/2023
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