RECENSIONE: EXTRAOMNES – HILDE

Come molto spesse accade, le nuove produzioni inedite di Extraomnes vengono annunciate sulla pagina Facebook del birrificio senza molti preamboli.
Simpatica è l’introduzione, con una risposta d una domanda al quale tanti stenterebbero a credere. In Belgio le birre più bevute non sono quelle caratteristiche conosciute ormai in tutto il mondo, bensì le ben più comuni Lager, caratteristiche dei cugini tedeschi.
La Hilde è una Kellerbier da 5.1% ABV, ispirata in particolar modo a quelle della Franconia, territorio molto rinomato per piccoli birrifici che propongono un’alta qualità nei loro stili di riferimento.
Il nome di questa birra fa riferimento ad Hildegard Von Bingen, una monaca cristiana che ha avuto un’importanza fondamentale per quanto riguarda la nostra amata bevanda. Essa infatti fu un’esperta erborista e naturalista, la prima a captare l’importanza del luppolo come conservante naturale. Un tributo culminato con la prima bassa fermentazione in assoluto realizzata da Extraomnes.

Recensione Review Extraomnes Hilde

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Hilde forma una schiuma bianca dalla composizione fine, dimostrandosi compatta e pannosa e particolarmente esuberante.
Il corpo della birra è di color dorato antico, ombroso e spento, il classico livello cromatico tipico delle Kellerbier. L’aspetto è velato, come di consuetudine per il genere, attenendosi alle caratteristiche di base di tale corrente birraria.

L’intensità degli aromi è medio/alta, dove la Hilde spazia ampiamente tra le sfumature del panificato. Si possono avvertire accenni morbidi, che culminano con la parte più pungente che ricorda la crosta del pane. Il tutto è cullato da sensazioni mielate che sostengono tali sentori, dove poi si presentano note floreali erbacee, tenui e delicate.
La frizzantezza è minimale, adatta allo stile e perfettamente in linea con ciò che si ha di fronte. Il corpo è palesemente snello, per una scivolosità alquanto agile e senza una virgola fuori posto.
Nel gusto, l’ingresso è maltato, dove si ripropongono le sfumature di panificato con note dolci. Progressivamente, la luppolatura entra in crescendo, per un amaro intenso che porta a picchi quasi speziati.
Il retrogusto è secco e riesce a mantenere questa nota simil piccante per l’amaro che tende ad intrattenersi a lungo.

Recensione Review Extraomnes Hilde

La Hilde rappresenta l’esplorazione delle Kellerbier nella sua accezione più francone possibile. Esse, a differenza di quelle bavaresi, più dolci nei tratti generali e più appetibile per la massa, risultano più rustiche e amare.
Extraomnes opta per fornire questa variante che richiama tale territorio, ricordando proprio alcuni birrifici conosciuti in questa parte della Germania. Quindi, non aspettatevi la forma più conosciuta a livello mondiale, ma la Hilde può essere una buona premessa per approfondire la Franconia in tutta la sua storia e tradizione.

Recensione Review Extraomnes Hilde

NOME BIRRA: HILDE
BIRRIFICIO: Extraomnes
STILE: Kellerbier
ABV: 5.1%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

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