RECENSIONE: EXTRAOMNES – IMPERIAL ZEST

Avete presente la Zest? Ecco, prendetela e ampliatela verso un maggior grado alcolico da renderla più corposa e massiccia. In realtà si può parlare di evoluzione, in quanto alcune caratteristiche appaiono mutate in relazione a parametri che portano alla formazione di percezioni diverse.
La Imperial Zest è una delle prime birre che ha visto la propria trasposizione nel formato lattina da 33 cl. Un contenitore che anche Extraomnes ha deliberatamente optato di utilizzare, andando ad adeguarsi al mercato che ultimamente è parecchio orientato su questo tipo di involucro.
La Imperial Zest è una Belgian Strong Ale da 9% ABV, particolarmente adatta per il periodo invernale grazie al proprio ABV, ma da non disdegnare anche in altri periodi dell’anno, complice la propria composizione fresca e dissetante in molto frangenti.

Recensione Review Extraomnes Imperial Zest

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Imperial Zest forma una schiuma bianca dal tratto fine che si manifesta con compattezza, rimanendo morbida e parecchio persistente.
Il corpo della birra è identificale su una colorazione dorata che denota una buona limpidezza, celata solamente da una leggerissima velatura.

L’intensità degli aromi è alta: emerge tanta albicocca e tanta pesca, con un’escursione ai tropici a base di passion fruit e litchi. Buono è anche il bouquet floreale intriso di note speziate che ricordano particolarmente il pepe bianco, la noce moscata e una leggera cannella. Soddisfa particolarmente la freschezza di tutte queste sfumature olfattive, che unite tutte insieme creano una sensazione molto personale.

La frizzantezza è fine, ottima per esaltare i tratti più delicati, accompagnandoli con parsimonia e delicatezza. Il corpo dimostra una strabiliante scorrevolezza, che può risultare altamente ingannevole per quanto fluido il sorso riesca ad essere pericoloso. I 9% ABV emanano comunque un’essenza piena e decisa, stabilizzandosi su una corposità notevolmente agile.
Nel gusto l’entrata dell’assaggio pone l’accento sull’amabilità della polpa da frutto, subendo una sterzata speziata (pepe bianco in particolare) che da ulteriore brio alla bevuta. La chiusura è contrassegnata dalla luppolatura, che ben si pone per terminare l’esperienza su note amaricanti che trasmettono fierezza ed audacia.
Il retrogusto risulta secco, con l’amaro che staziona piacevolmente, abile nel prolungare la chiusura in modo saggio e rassicurante.

Recensione Review Extraomnes Imperial Zest

La Imperial Zest è un’ottima rappresentazione del Belgio in pompa magna. Una birra dai tratti puramente regali, dove i ricami del mantello e le corone rappresentate in etichetta esprimono appieno l’essenza di questo prodotto.
La cosa che colpisce di più è sicuramente la facilità di beva per i 9% ABV del quale la Imperial Zest è composta. Intrisa di aromi tipici derivanti dal lievito belga, questa Belgian Strong Ale fornisce anche delle divagazioni fruttate che si legano maestosamente ai tratti più rappresentativi di tale creazione.
Nella sua totalità, si può affermare che la Imperial Zest porta ad elucubrazioni sensoriali di tutto rispetto, un viaggio a più fermate verso una meta finale che corona il percorso effettuato.

Recensione Review Extraomnes Imperial Zest

NOME BIRRA: IMPERIAL ZEST
BIRRIFICIO: Extraomnes
STILE: Belgian Strong Ale
ABV: 9%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

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