I più attenti riconosceranno l’implicazione del nome di questa birra: Madiba infatti era il nomignolo riconosciuto dalla tribù Xhosa con il quale veniva chiamato Nelson Mandela, personaggio pubblico di spicco che cambiò radicalmente il volto del Sudafrica. Egli divenne un simbolo socialmente molto forte per far valere i diritti della popolazione di colore, che a causa dell’Apartheid veniva discriminata e relegata ai margini della società.
La birra è di chiara ispirazione britannica, dal leggero grado alcolico (4.5% ABV) per soddisfare le esigenze di una bevuta essenzialmente semplice.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Madiba fatica a formare una schiuma appropriata, a causa di un’effervescenza tangibile che tende a causare l’abbandono anzitempo. Il colore si manifesta su una tinta chiara dalla sfumatura tendente al crema; la grana, inizialmente fine, diventa ben presto grossolana e frastagliata nell’atto della scomposizione.
Il corpo della birra è di colore marrone, indirizzato su quel bruno decisamente marcato che ricorda quasi quello della tonaca da frate. L’aspetto è opaco, dove la discreta velatura caratterizza ogni singola parte del liquido.
L’intensità degli aromi è media, caratterizzata da sentori di toffee, caffè d’orzo e frutta secca (noce, nocciola e mandorla). Compaiono lievissimi rimandi alla frutta scura (prugna e mirtillo) che vanno ad ampliare un comparto olfattivo dalla buona pulizia generale.
La frizzantezza è medio/bassa, dalla mineralità fine che introduce il sorso per poi stemperarsi ed affievolirsi gradualmente. Il corpo è snello, molto scorrevole e in grado di rispecchiare la leggerezza dell’ABV dichiarato.
Nel gusto, la bevuta instaura una percorrenza abbastanza lineare, ma non per questo banale. Le varie sfumature che si possono incontrare sono dettate da associazioni maltate che fanno riferimento al cacao, cioccolato e caffè, per un sussiego avvincente che, prendendo in prestito una terminologia sportiva, conduce una volata arrembante grazie a tutti questi elementi quasi appaiati tra loro.
Il retrogusto delinea una presenza abbastanza lunga, determinata dalla scia di cacao che introduce le amaricature del Fuggle, unico luppolo utilizzato in questa realizzazione.
La Madiba si pone come una buona interpretazione di uno stile inglese tanto apprezzato per la sua facilità di bevuta, che mette l’accento sui malti torrefatti.
Il punto di forza fondamentale è rappresentato da una variegata proposizione di più aromi rilasciati dalle varie tipologie di cereali lavorati, che enfatizzano un sorso alquanto soddisfacente ed emblematico.
NOME BIRRA: MADIBA
BIRRIFICIO: Lariano
STILE: Porter
ABV: 4.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
CODICE LOTTO: L30 20
SCADENZA: 08/2022
BEVUTA IL: 16/05/2021
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