Chi conosce Põhjala ormai sa che sulle produzioni scure si è venuto a creare un vero e proprio albero genealogico. Da realizzazioni basiche si sono sviluppate derivazioni che prevedono solitamente aggiunte in termini di ingredienti, scelti minuziosamente con cura per garantire un alto profilo qualitativo.
Uno di questi esempi è la Cocobänger: variante della Bänger, presenta in addizione caffè varietà Caturra proveniente dal Costa Rica e fiocchi di cocco tostato.
Il suo debutto è datato Novembre 2017, ma a differenza di molte altre colleghe che si sono rivelate delle One-Shot, la Cocobänger è stata riproposta due anni più tardi, con una ricetta perfezionata per garantire un prodotto di alta caratura.
La composizione dei malti prevede Pilsner Zero, Monaco, Special B, Crystal 300, Crystal 150, Crystal 200, Carafa 2 Special, malto Chocolate, segale Chocolate. La coppia di luppoli inserita è formata da Magnum e HBC472.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Cocobänger impronta una schiuma cremosa di color nocciola marcato che, soggetta ad una dissolvenza udibile che determina l’abbandono prematuro dopo un giro scarso di lancette. Il corpo della birra è rappresentato dal classico vestito nero che emana sensazioni dense ed oleose.
L’intensità degli aromi è medio/alta: il profilo elegante del caffè mostra apparente delicatezza, esaltata da note fruttate di sottobosco (mirtillo), prugna e cocco. Successivamente emergono le essenze maltate sotto forma di pane nero e tostature ben assestate che richiamano la frutta secca. Presenti anche sentori di cioccolato e liquirizia.
La frizzantezza è molto fine, più in evidenza rispetto allo standard di tali produzioni catalogabili nella suddetta categoria birraria. Il corpo non appare così avvolgente come ci si sarebbe potuto aspettare. La scorrevolezza messa in atto sembra tarata in relazione della nota alcolica evidente e pronunciata, quanto basta per cercare di mitigarla il più possibile.
Nel gusto, la dolcezza spinta iniziale va a riprendere gli sprazzi di frutta scura già menzionati in sede olfattiva, dove il cocco risulta molto meno presente. Il culmine del sorso pone l’attenzione su un picco contemporaneamente speziato ed alcolico, dall’anima abbastanza harsh. Il finale è territorio del torrefatto, con relative astringenze.
Il retrogusto mette in campo un amaro funzionale che aiuta a svoltare l’amabilità iniziale, dalla natura più luppolata rispetto al richiamo effettuato da leggere note di cacao.
La Cocäbanger presenta alcune pecche strutturali, sul quale anche gli ingredienti protagonisti tendono a soffrirne. La fase gustativa mette sotto la lente di ingrandimento una pulizia non propriamente impeccabile, dettata da imponenza etilica eccessiva che inevitabilmente scombina parte dell’equilibrio necessario ed auspicabile. La mancanza di espressività consona soprattutto del cocco tende ad anonimizzare la bevuta, logorante sul lungo periodo.
Non la migliore prova di Põhjala, che forse ci ha abituato ad un’asticella veramente tanto alta dal quale anche ogni minimo dettaglio può risultare ingigantito.
NOME BIRRA: COCOBÄNGER
BIRRIFICIO: Põhjala
STILE: Imperial Stout
ABV: 12.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
BOTTIGLIA N°: 106
IMBOTTIGLIATA: 05/11/2019
SCADENZA: 05/11/2022
BEVUTA IL: 28/03/2021
Per altre recensioni dei prodotti di Põhjala, clicca qui.
