RECENSIONE: PÜHASTE – PATT

Nel 2016 l’Estonia ha fatto la conoscenza di un altro importante produttore di birra, che ha affermato il suo status soprattutto tramite l’esportazione delle proprie realizzazioni. In realtà, Pühaste è attivo dal 2011, ma nel corso dei primi cinque anni era una vera e propria “gypsy brewery”, termine che identifica chi produce tramite impiantistica altrui. Dal momento in cui lo stabilimento ha preso forma, Pühaste ha imbastito ricette che si sono tramutate in prodotti che vanno a rappresentare parecchi stili diversi l’un l’altro.
Su questo blog vi sto man mano facendo scoprire quella sezione portavoce della nicchia che personalmente preferisco, ovvero quella delle birre scure d’ispirazione anglosassone. Pühaste è molto attiva su questo fronte, con nuove etichette che si avvicendano abbastanza rapidamente per esplorare combinazioni e ricette sempre al passo con i tempi.
Una di queste è Patt, una Porter che a primo impatto appare molto semplice nella propria composizione, agghindata da una luppolatura a base di Styrian Goldings, Willamette e Centennial, intenta ad imprimere una forte personalità.

Recensione Review Puhaste Patt

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Patt imbastisce una schiuma pannosa e altamente cremosa, di colore crema cappuccino/nocciola e caratterizzata da una grana di base tendenzialmente molto fine. L’omogeneità che riesce a garantire permette una lunga persistenza, leggermente mutevole durante il diradamento a discapito delle sezioni più esterne.
Il corpo della birra tende maggiormente ad una colorazione marrone molto scura, rispetto al classico nero alla quale siamo abituati per birre di questa tipologia. L’aspetto è quasi interamente opaco: si può intravedere solo qualche sottile riflesso color rubino sul fondo del bicchiere. All’interno del liquido risultano visibili alcuni micro corpuscoli formatisi dal coagulo proteico, non troppo disturbanti e assolutamente impalpabili in fase di bevuta.

L’intensità degli aromi è medio/alta, messa in atto da una buona brillantezza olfattiva espressa sotto forma di cioccolato con sprazzi vanigliati e di frutta secca (nocciola su tutti). Emerge anche qualche sfumatura fruttata e resinosa (pesca, agrume) che stabilisce un ponte con una continuità maltata a base di orzo tostato, caramello, toffee e un pizzico di radice di liquirizia.

La frizzantezza presente risulta scarna, appena abbozzata ma difficilmente captabile. Il corpo mostra un’indole scivolosa, con sensazione corta accentuata da una fluidità molto scorrevole, senza dimostrare vicinanza con l’ABV effettivo.
Nel gusto, la struttura del sorso trova sostegno soprattutto su note di cioccolato al latte e fondente, con qualche piccola ma essenziale spinta donata dal caramello. Le prime impressioni denotano un profilo più monocorde rispetto all’olfatto, prima della rivelazione della luppolatura che gioca un ruolo importantissimo per spostare l’attenzione su determinati connotati. Questa componente risulta estremamente efficace sull’apporto in amaro, con lievi divagazioni fruttate in cui quella associabile alla pesca è colei che si presenta con maggior nitidezza. Discreta è anche la linea resinosa, che amplifica il tono generale e richiama alcuni aspetti maltati per dare seguito alla bevuta.
Il retrogusto mette in atto un suadente richiamo al caffè, con supporto amaricante luppolato a prolungare l’esperienza, concatenato alla coda del cioccolato derivante da alcune tipologie di cereale utilizzate in ricetta.

Recensione Review Puhaste Patt

La Patt rappresenta l’idea di una Porter con una personalità atipica, tipico mantra di Pühaste nell’elaborazione di produzioni fuori dal convenzionale. Il tono amaricante pronunciato appare leggermente discorde in relazione ad un corpo che se fosse maggiormente presente ed avvolgente conquisterebbe subito l’interlocutore. Ciò nonostante, tale dettaglio risulta essere un appunto personale, per un’interpretazione che appare diligente su tutti i fronti e che si dimostra coerente con la filosofia del birrificio estone, abituato a sperimentare.
Una bevuta che risulta godibile, per una birra apprezzabile grazie ad un lavoro svolto con cura e passione.

Recensione Review Puhaste Patt

NOME BIRRA: PATT
BIRRIFICIO: Pühaste
STILE: Porter
ABV: 6.6%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

CODICE LOTTO: 419
SCADENZA: 17/11/2024
BEVUTA IL: 17/05/2023

Per altre recensioni dei prodotti di Pühaste, clicca qui.

error: I contenuti di questo blog sono protetti dal diritto d\'autore. È vietato il copia/incolla e l\'utilizzo di esso in altre sedi senza esplicito consenso.