Ok, qui ci troviamo di fronte ad un autentico pezzo di storia della cultura brassicola belga. Perché? Questa birra è stata prodotta per la prima volta nel 1955, ed è tutt’ora una delle birre di punta di Brasserie Dupont (assieme alla Saison Dupont).
Il nome deriva dalla zona in cui sorge il birrificio, un lugubre territorio paludoso nel qualche era presente anche un mulino di proprietà della famiglia Dupont. Ne consegue, che dai gerghi francesi si sia ricavata la parola Moinette, che alla fine è colei che ha dato il nome non solo alla Moinette Blonde, ma anche alle altre due venute successivamente (Brune e Ambrée).
La base alcolica è di 8.5% ABV, e come spesso si può riscontrare in produzioni provenienti da queste parti del mondo, si pone come una birra di base, senza particolari voli pindarici o ingarbugliamenti sofisticati.
Andiamo a scoprire se è veramente così.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Moinette Blonde si presenta con una schiuma bianca dalla trama fine, visibilmente soffice e pannosa: grazie a tale consistenza la sua permanenza è garantita discretamente a lungo.
Il corpo della birra è caratterizzato da una colorazione attestabile sull’aranciato pallido, intrisa da una buona velatura che la rende opalescente.
L’intensità dei sentori è medio/alta: immediato è il rimando al lievito della casa, riconoscibile istantaneamente. Esso riesce a donare aromi fruttati (pesca ed albicocca), floreale che ricorda molto il sambuco e speziatura particolarmente delicata. La componente maltata mette a disposizione un’essenziale dolcezza, che agisce grazie a rimandi mielati.
La frizzantezza è vivace, per una carbonatazione in puro stile belga vecchia scuola, specificatamente spumeggiante. Il corpo porta alla mente storie già viste ed assaporate: nonostante un ABV sopra la media, il grado alcolico è nascosto benissimo, dando parvenze molto più abbordabili e sottili in grado di rendere la bevuta pericolosa in senso buono.
Nel gusto, il boccato mostra una successione ben redatta e collaudata: l’entrata parte su toni amabili (miele) per estendersi sul fruttato, lo stesso già avvertito al naso. Nella seconda frazione del sorso si giunge ad un intercalare aromatico fenolico, tipico di queste produzioni, assieme alla nota luppolata che apporta un contributo erbaceo consono.
Il retrogusto risulta lungo, incentrato su note speziate identificabili in pepe e ginepro, con tocco amaro molto piacevole.
La Moinette Blonde è la birra perfetta che può spalancare le porte a chiunque non conosca o non abbia mai avuto approcci specifici con la cultura belga in campo birrario. Una creazione che trasuda tradizione e raffinatezza, concetti che sono istantaneamente captabili in modo chiaro e definito.
Una birra che può diventare un fan favourite fin dal primo sorso.
NOME BIRRA: MOINETTE BLONDE
BIRRIFICIO: Brasserie Dupont
STILE: Belgian Strong Ale
ABV: 8.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.
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