Ultima arrivata (nella linea base) in casa Birra dell’Eremo nella selezione in lattina sleek da 33 cl è la Tuka, NEIPA da 6.2% ABV.
Un’etichetta che va ad allargare il reparto luppolato del birrificio di Assisi, per una produzione appetibile per i beer geekers in cerca di prodotti stravaganti.
La Tuka è fresca di un importante riconoscimento, ottenuto al primo tentativo, come l’argento all’European Beer Star 2020.
Insomma, le premesse per un prodotto realizzato con cognizione di causa sembrano esserci tutte.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Tuka si presenta con una schiuma bianca e fine, dal tratto omogeneo. Essa tende a calare progressivamente cercando di rimanere aggrappata alle pareti del bicchiere, dissolvendosi abbastanza rapidamente.
Il corpo della birra è di colore giallo, non molto brillante, con un’opalescenza netta ed evidente.
L’intensità degli aromi è altissima: sarebbe curioso sapere la quantità g/L dei luppoli utilizzati, perché si viene letteralmente colti da un’esplosione fruttata imperante e travolgente. Tanta frutta tropicale, su note di ananas, passion fruit e litchi. Sopraggiungono anche note zesty d’agrume, per un profilo generale votato sull’estrema dolcezza.
La frizzantezza è media, guizzante quanto serve per fomentare la voglia nell’approcciarsi a questa birra. Il corpo viaggia abbastanza scivolosamente: non compare particolare setosità o avvolgenza come può essere per altre interpretazioni racchiuse in questo stile.
Nel gusto, si ripropongono gli aromi tropicali in egual valore, che spingono e trainano il sorso per un viaggio ai tropici. La sterzata agrumata su note di pompelmo, arancia e lime termina la bevuta ampliando la sensazione gustativa.
Il retrogusto denota un amaro contenuto, tratto tipico delle NEIPA.
La Tuka, per come si dimostra, è una birra con le idee chiare e definite. Per chi non ha mai affrontato tale stile, può essere un buon approccio, che se ottiene riscontri positivi, può portare l’interlocutore su prodotti più sofisticati nella stessa categoria.
Unico appunto: forse manca un po’ di corpo, lacuna che però viene compensata decisamente con la resa aromatica di tutti gli altri dettagli.
Estremizzata in alcuni canoni, mantiene comunque il filo conduttore con le altre produzioni luppolate del birrificio, dando continuità alla coerenza e l’intraprendenza che sta facendo conoscere Birra dell’Eremo su tutto il territorio nazionale.
NOME BIRRA: TUKA
BIRRIFICIO: Birra dell’Eremo
STILE: NEIPA
ABV: 6.2%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.
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