RECENSIONE: DE LA SENNE – SAISON DU MEYBOOM

Chi conosce Brasserie De La Senne è consapevole del ritmo che il birrificio di Bruxelles tiene riguardo le proprie uscite, ben assortite tra birre proprie e collaborazioni. Alcune etichette fanno la loro comparsa solamente una volta all’anno, per motivi celebrativi alla quale esse sono legate. Una di queste è proprio la Saison Du Meyboom, una Saison da 5.2% ABV attesa spasmodicamente ogni anno, che trova la propria uscita immancabile e puntuale ad Agosto. Quindi, la domanda sorge spontanea: perché proprio in questo mese? La risposta merita il tempo necessario per un’interessante storia da raccontare, ovvero un anniversario festeggiato precisamente ogni 9 Agosto e particolarmente sentito dai cittadini di Bruxelles. Dobbiamo tornare indietro addirittura fino al 1308, a quella vigilia del giorno di San Lorenzo che è rimasta indelebile nella tradizione protratta sino ai giorni nostri. Tale ricorrenza consiste in un gesto semplice ma altamente simbolico, ovvero l’installazione di un albero di faggio nel punto in cui Rue des Sables / Zandstraat e Rue du Marais / Broekstraat si intersecano, nel distretto di Marais–Jacqmain in quel di Bruxelles.

Bisogna sapere che la capitale e la città di Leuven sono sempre state acerrime rivali sin dal 1213, quando una corporazione cittadina difese Bruxelles dall’assalto dei fiamminghi risiedenti nel vicino comune posto a Est. L’allora duca di Brabante (Enrico I di Brabante), per rendere omaggio a chi si prodigò in tale atto, permise ai cittadini di piantare un albero che simboleggiava quel fatto accaduto, rendendo ufficiale il giorno della piantagione proprio al 9 di Agosto. Secoli più tardi la rivalità tra le due cittadine si riaccese: nel 1974, un gruppo di uomini di Leuven soprannominato poi “The Men of 1929”, riuscì ad identificare con anticipo l’albero designato per la celebrazione di quell’anno. Il giorno prima della festa, lo abbatterono e lo portarono nel proprio paese natale, esponendolo davanti al municipio in segno di sfida. Il comune di Bruxelles scelse di ignorare tale affronto e procedette all’abbattimento di un altro albero per continuare la tradizione, come nulla fosse successo. Da quel momento in poi, è ancora oggi viva la diatriba su chi è realmente in possesso dell’autentico Meyboom. Dal 2008, il Meyboom è stato riconosciuto come Capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità dall’associazione più importante al mondo dedita alla difesa culturale, ovvero l’UNESCO.

Recensione Review Brasserie De La Senne Saison Du Meyboom

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Saison Du Meyboom crea una schiuma soffice e leggera, somigliante ad una nuvola bianca che denota notevole persistenza. La grana risulta compatta e salda al centro, mentre muta la propria conformazione sui lembi esterni in corrispondenza delle zone aderenti al vetro del bicchiere.
Il corpo della birra mostra un livello cromatico definibile sul giallo paglierino, per un aspetto prettamente hazy che dimostra un’opalescenza uniforme in grado di irradiare ampia luminosità.

L’intensità dei sentori è medio/alta, grazie ad un lievito particolarmente in auge che esala aromi prettamente floreali. I successivi profumi sfociano in un’ondata fruttata fresca ed invitante, per ricordare pesca, ananas, albicocca e melone. Buono è il supporto nelle retrovie determinato dai cereali, che stabiliscono delle solide fondamenta per l’intero arco olfattivo. Reminiscenze erbacee accondiscendenti ed eleganti completano un mix di profumi che ben cooperano per il fine comune.

La frizzantezza è briosa ed energica, essenziale per conferire vitalità alla bevuta. Il corpo risulta facile ed immediato, in grado di condizionare adeguatamente l’avvolgenza sensoriale posta in essere nel sorso.
In bocca, colpisce l’assoluta rotondità con la quale si affacciano tutti gli aromi coinvolti. L’iniziale e fugace componente maltata accenna sprazzi amabili funzionali nell’accogliere nel migliore modo possibile i prodotti di lievito e luppolatura. Da una parte abbiamo tratti fruttati a pasta gialla abbastanza delicati; dall’altra possiamo constatare il rilascio importante delle varietà di luppoli utilizzate, che crea una commistione erbaceo/speziata funzionale nel garantire elevata personalità alla bevuta. Questa presenza determina il classico taglio moderno adottato da Brasserie De La Senne, che nel corso degli anni ha stabilito il proprio statuo quo per l’alta riconoscibilità della propria filosofia riversata nelle creazioni sin qui realizzate. Nel mentre, risultano avvertibili accenni freschi e dissetanti, sotto forma di lime e limone e con qualche introduzione fugace inaspettata che caratterizza una manciata di sorsi nel centro dei 33 cl: tenui sfumature di frutta rossa (fragola e lampone) intrattengono l’interlocutore per poi sparire nel nulla, senza lasciare alcuna traccia del proprio passaggio.
Il retrogusto è dotato di un’ottima secchezza, con rimandi speziati e pepati efficienti nel garantire la ripetizione del sorseggio che mantiene con costanza la propria sensazione rigenerante.

Recensione Review Brasserie De La Senne Saison Du Meyboom

La Saison Du Meyboom, oltre ad essere una birra ormai storica per il motivo per la quale è stata creata, risulta essere una Saison personalizzata su misura per gli affezionati di Brasserie De La Senne. I dettagli rivelati in bevuta dichiarano apertamente la mano di chi l’ha creata, per quel Belgio moderno che dalle parti di Bruxelles ormai è consuetudine e, per molti, assuefazione.

Recensione Review Brasserie De La Senne Saison Du Meyboom

NOME BIRRA: SAISON DU MEYBOOM
BIRRIFICIO: Brasserie De La Senne
STILE: Saison
ABV: 5.2%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

IMBOTTIGLIATA: 11/07/2022
SCADENZA: 11/07/2023
BEVUTA IL: 23/05/2023

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