RECENSIONE: HAMMER – DEVILLE

Alcune etichette di Hammer che ai giorni nostri conosciamo come definitive sono state oggetto di una prima valutazione, che ne ha comportato la morte naturale oppure uno sviluppo funzionale per entrare nel catalogo primario.
Una di queste etichette che ha effettuato tale percorso è la Deville: nata come creazione per la linea Workpiece (dedicata a nuove ricette da sperimentare), ha trovato la propria collocazione ufficiale nei primi mesi del 2017. Da quel momento in poi ha rappresentato quel micro comparto dedito all’esplorazione del Belgio assieme ad Asia (per leggere la recensione, CLICCA QUI) e Melgòt (per saperne di più su questa Belgian Tripel, CLICCA QUI).
Deville vuole conciliare l’ambito più puro del Belgio, mettendo in risalto l’utilizzo del French Saison come lievito, ed una luppolatura moderna che la fa rientrare in quello spin off denominato “Hoppy Saison” che esula in parte dal concetto originario. Infatti, le varietà utilizzate sono Hallertau Blanc, Citra, Saaz e Styrian Golding.
Per quanto riguarda la componente maltata, il solo malto Pils è colui che vuole godersi lo spettacolo per non interferire nelle dinamiche innescate tra due generose anime che possono regalare emozioni pure.

Recensione Review Hammer Deville

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Deville forma una schiuma morbida e soffice, di colore bianco con grana variabile, abbastanza fine alla base e grossolana nella struttura superiore. La tenuta risulta essere efficace, per un mantenimento accettabile nell’assicurare riparo al liquido sottostante.
Il corpo della birra irradia la propria colorazione dorata, costituita da un’accezione pallida che influenza l’aspetto incupito, determinato dall’opalescenza non omogenea che tende a mostrare.

L’intensità degli aromi è alta, caratterizzata dall’ottima espressività del lievito French Saison che rappresenta largamente la sezione olfattiva con molti spunti: si passa da nitide note floreali che successivamente si connettono ai rimandi speziati di pepe bianco e chiodo di garofano. Il fruttato subentrante, che non sostituisce ma integra ulteriormente una raggiante complessità, si palesa con chiari riferimenti alla pera, mela, banana. Queste ultime indicazioni sono presto raggiunto dalle derivazioni luppolate che non tentennano nel conferire essenze di pesca ed albicocca, assieme a toni erbacei delicati che accolgono il ritorno floreale iniziale, particolarmente affine con alcune lievi presenze maltate. L’olfatto risulta molto prolungato grazie ad un’evoluzione molto interessante, che garantisce una varietà molto intrigante costituita da successioni molteplici ed efficienti.

La frizzantezza è spumeggiante, classica accezione che ricorda il miglior Belgio rustico sotto questo punto di vista. Il corpo mostra la propria agilità, contraddistinta da una fluidità parecchio repentina nel sorso che va a rispecchiare un ABV essenziale ai fini della bevuta.
Nel gusto, la vitalità espressa dal lievito French Saison pervade immediatamente il boccato con le proprie composizioni speziate sotto forma di pepe bianco e noce moscata, oltre ad alcuni sprazzi citrici che vanno a ricordare il lime. La luppolatura prende le redini della situazione in uno scambio di consegne pulito e favorevole per esprimere sia i tratti fruttati (pesca, albicocca, ananas) sia per irrorare il proprio tratto erbaceo abbastanza netto che delinea un finale tagliente ed abbastanza esuberante, sostenuto da una minima ma fondamentale espressione maltata che favorisce l’epilogo dell’esperienza con una presenza ruspante molto misurata e congeniale. 
Il retrogusto è provvisto di una buona secchezza, con connotazioni amaricanti di stampo erbaceo che richiamano alcune caratteristiche derivanti dal lievito, come cenni speziati, un pizzico di pera e una lieve scia vanigliata in ultimissima battuta.

Recensione Review Hammer Deville

La Deville è a tutti gli effetti una Saison di matrice moderna, che una volta provata può subito ricordare la filosofia adottata da Brasserie De La Senne per le proprie creazioni, equipaggiate da luppolature altamente caratterizzante. In questa produzione di Hammer si evince un buon lavoro di gestione tra le varietà di luppolo utilizzate ed il lievito French Saison, per una convivenza ideale che culmina nella realizzazione di un prodotto pregno di personalità.
Questa elaborazione può mettere d’accordo gli amanti di correnti differenti tra loro, unificate in un’etichetta che può coinvolgere positivamente sia gli amanti del Belgio reinterpretato in chiave attuale, sia i seguaci già devoti a birre super consolidate che compaiono nel catalogo del birrificio di Villa d’Adda, che portano alto il vessillo del mondo luppolato.

Recensione Review Hammer Deville

NOME BIRRA: DEVILLE
BIRRIFICIO: Hammer
STILE: Hoppy Saison
ABV: 5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L065I
IMBOTTIGLIATA: 05/04/2023
SCADENZA: 05/10/2024
BEVUTA IL: 08/08/2023

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