Dal 2015 Kees Bubbermann ha intrapreso il proprio percorso nel mondo della birra artigianale, ricevendo subito ampi consensi soprattutto sulle piattaforme di rating come Ratebeer: dopo solo un anno dall’apertura, il riscontro è stato tale da posizionare la propria creatura al quarto posto della classifica dedicata ai nuovi produttori su scala mondiale. Da lì in poi le idee non sono di certo mancate, e tra IPA, Stout ed altri stili maggiormente legati alla cultura britannica, le uscite brassicole sono state parecchie.
Tra le release più modaiole Kees non ha voluto sottrarsi nel proporre la sua idea di Pastry Stout. Proprio per questa volontà è nata la Catch Me By The Coconuts, che cavalca il filone strettamente legato alla pasticceria per l’uso di cocco al suo interno. Gli 11.9% ABV la attestano come una birra impegnativa, votata alla sostituzione di un dolce liquoroso a fine pasto.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Catch Me By The Coconuts forma una schiuma di colore nocciola/ocra composta da grana fine, che si mantiene compatta e lineare per rimanere con una discreta persistenza. La colorazione scura è in linea con quanto previsto dallo stile, per mantenere i dettami di pienezza ed omogeneità utili a scacciare ogni velleità di intrusione da parte della luce.
L’intensità dei sentori è alta, con il cocco che spicca in maniera pulita e nitida, incastrato adeguatamente nella coltre maltata che emana cioccolato al latte, caramello, orzo tostato e leggera polvere di caffè/cacao. La freschezza della componente principale riesce ad affievolire il tratto alcolico avvertibile in background, che tenta la risalita senza però trovare spiragli favorevoli. Ciò è ovviamente un punto positivo nel mantenimento di una linea olfattiva costante, senza picchi ruvidi che potrebbero intaccare ed alterare il tutto.
La frizzantezza è fine e solleticante, in grado di apportare la giusta vivacità alla bevuta in riferimento ad un corpo scorrevole se confrontato con l’alto ABV portato in dote. La componente etilica comunque imprime la propria indole piena e decisa, andando a costruire un profilo generale che opportunamente ammicca al fruitore per fornirgli un’esperienza non troppo complicata nella bevuta.
Nel gusto, il cocco si mischia immediatamente con le fulminee astringenze da torrefatto che si palesano in avvio di assaggio, propositive nell’accogliere cioccolato fondente per una prosecuzione più rettilinea. Raggiunto il picco del sorso, si viene a creare una parabola discendente che mantiene un’intensità coerente, senza mostrare cali o cedimenti. La conclusione della bevuta è caratterizzata dalla cremosità utile ad enfatizzare l’aroma protagonista, per permettere al retrogusto di preservare il filo conduttore legato ad una scia di cacao funzionale e necessaria.
La Catch Me By The Coconuts presenta una forma generale apprezzabile sull’impronta intrapresa, per donare una circostanza congruente con l’idea che sta alla base. Qualche aggiustamento è percepibile sul lato pratico, soprattutto sulla consistenza del sorso in favore di una maggior morbidezza che andrebbe a mitigare l’alcolicità, smussando di conseguenza alcuni spigoli rilevati.
Nel complesso, discreta prova sul tema da parte di Kees: ideale per chi vuole un’esperienza decisa e mirata sul perno indiscutibile di questa creazione, ovvero il cocco.
NOME BIRRA: CATCH ME BY THE COCONUTS
BIRRIFICIO: Kees
STILE: Imperial Pastry Stout
ABV: 11.9%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.
CODICE LOTTO: 21 154
INLATTINATA: 20/12/2021
SCADENZA: 12/2025
BEVUTA IL: 18/09/2022
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