RECENSIONE: LARIANO – TRIPÉ

Concludiamo la presentazione del trittico belga di Birrificio Lariano con Tripè, etichetta che va ad occupare la casella riservata ad uno degli stili più iconico della cultura fiamminga.

Tra le birre ormai decennali di Lariano troviamo la Tripé, una Belgian Tripel da 8% ABV che si è fatta notare sin dagli esordi. A testimoniare tale affermazione sono i premi ottenuti nel 2012 (medaglia d’oro) e nel 2015 (medaglia d’argento) a Birra dell’Anno, nella propria categoria di riferimento.
La ricetta annovera una luppolatura a base delle varietà Styrian Golding e Select.

Recensione Review Lariano Tripé

ANALISI VISIVA.

La Tripé rilascia una schiuma molto sottile, alquanto esile, che fatica a rimanere con persistenza e costanza. Il suo colore è bianco e presenta una trama fine alla base, rivelando la propria conformazione grossolana in corrispondenza della superficie.
Il corpo della birra è rappresentato da una tonalità color oro, costituito da toni un po’ spenti che vengono assorbiti nella velatura che va a caratterizzare l’aspetto.

ANALISI OLFATTIVA.

L’intensità aromatica è medio/bassa, a dimostrazione di un profilo molto sobrio nel quale le delicate note maltate sorreggono altrettante sfumature che alla lontana richiamano la frutta (banana, albicocca). Qua e là compaiono anche note speziate, che fanno riferimento al chiodo di garofano.

ANALISI GUSTATIVA.

La frizzantezza è solamente accennata, delineata da quella essenzialità che crea un effetto solleticante nel sorso. Il corpo è fluente, nonostante un ABV solitamente impegnativo che in questa occasione è in grado di mettere da parte la propria corpulenza, se non con qualche sparuto sprazzo di alcolicità fine a sé stessa.
Nel gusto, la Tripé mantiene un andamento parecchio lineare, con base maltata che detta la via su rimandi di panificato e miele. Negli istanti appena successivi, avviene il contatto con note citriche e lievemente fruttate, utili per confermare le sensazioni olfattive già rilevate in precedenza. La speziatura è relegata nel finale, con atteggiamento morbido e loquace.
Il retrogusto mette in mostra una scia amaricante abbastanza sfuggente, coerente con l’andamento generale di questa birra.

Recensione Review Lariano Tripé

IMPRESSIONI GENERALI.

Birrificio Lariano, per la sua Belgian Tripel, opta un’interpretazione molto morbida in tutti sensi, dove nulla cerca di fare a gara per spiccare e imporre la propria personalità. Ne consegue che tutte le componenti coinvolte concorrano ad un risultato finale dettato dal gioco di squadra, finalizzato a regalare un’esperienza più semplice possibile in uno stile generalmente più virile e maschio.

Recensione Review Lariano Tripé

NOME BIRRA: TRIPÉ
BIRRIFICIO: Lariano
STILE: Belgian Tripel
ABV: 8%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L76 19
SCADENZA: 05/2021
BEVUTA IL: 22/03/2021

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