RECENSIONE: LAUGAR + PERRO LIBRE – BRASKADI

La vita è un viaggio fatto di molte fermate le cui destinazioni sono talvolta ignote. Alcune volte le coincidenze collimano per dare vita ad incontri fortuiti. Due realtà molto distanti tra loro hanno saputo instaurare una solida amicizia certificata in un prodotto realizzato assieme. Braskadi è ciò che per Laugar e Perro Libre rappresenta un sentito legame indissolubile.

Vi è mai capitato di conoscere qualcuno dall’altra parte del mondo senza mai avere avuto l’opportunità di incontrarvi di persona? Alcune amicizie si basano su contatti quotidiani, condivisioni che si basano su elementi che possiamo classificare come luoghi, usanze e culture differenti. Ma prima o poi può arrivare quello specifico giorno, un momento tanto atteso che fortifica ed avvalora un rapporto sino a quel momento virtuale.

È quello che è successo tra i ragazzi di Laugar Brewery, birrificio basco con sede vicino a Bilbao, e i ragazzi di Perro Libre, un gruppo di amici brasiliani formato dai fratelli Thiago e Alberto Galbeno e Lucas Sperotto. Entrambi hanno un punto in comune che si identifica con l’hobby brassicolo trasformato nel lavoro di tutti i giorni: le rispettive avventure professionali hanno avuto inizio nel 2014, anno in cui il proprio sogno è divenuto realtà. Da quel momento in poi la strada da fare è stata tanta, culminata con questo incontro che è stato il pretesto per poter brassare una birra assieme.

INFORMAZIONI SULLA BIRRA.

Braskadi è il risultato finale dei giorni utili per un arricchimento personale a doppio senso: si tratta di un’Imperial Stout da 10.5% ABV che ha previsto l’introduzione di tre elementi molto particolari. Se i pennini di cacao possono essere il tassello più semplice del trittico scelto, le altre due caratterizzazioni non sono di facile reperibilità in produzioni analoghe. Infatti, uva passa e palo santo compongono e finalizzano una ricetta che solo a menzionarne la composizione istiga curiosità da soddisfare immediatamente.
Quindi, stappiamo la bottiglia e verifichiamone subito il contenuto.

Recensione Review Laugar Perro Libre Braskadi

ANALISI VISIVA.

La Braskadi compone una schiuma lineare che sa gestire la propria omogeneità grazie ad una sostanza accettabile, costituita da una grana mutevole che si tramuta in forma media man mano che avanza la scomposizione. Il colore nocciola chiaro misto crema determina uno stacco netto con il liquido sottostante, caratterizzato a sua volta da una tinta ebano che mostra un’opacità diffusa interamente, letteralmente inscalfibile dall’azione di agenti esterni.

ANALISI OLFATTIVA.

L’intensità dei sentori è alta, con uva passa molto travolgente nell’impeto con la quale essa si manifesta. L’ondata olfattiva riesce a mettere a disposizione anche un elemento sorpresa come miele millefiori, per tenere testa a note più classiche di cioccolato e caffè.  Successivi sono alcuni inserimenti floreali e lievemente speziati (cannella, liquirizia), che danno continuità ad un profilo in continua evoluzione. Man mano che trascorrono i minuti, si assiste ad un graduale ed elegante affievolimento delle proprietà aromatiche protagoniste, grazie ad all’assestamento su una trama lievemente legnosa dalla costituzione associabile a componenti prettamente amabili, come caramello ed uvetta.

ANALISI GUSTATIVA.

La carbonatazione risulta assente, tendenzialmente piatta. Non vi sono tracce di alcuna briosità, dettaglio che può solamente dare maggior spazio ed attenzione alla consistenza di un corpo agile nello scorrimento, dotato di una fisionomia snella che non fa trasparire i 10.5% ABV nella loro effettività lungo la bevuta.
Nel gusto, la partenza in sordina accenna qualche indicazione al cioccolato e al caffè, per accogliere poco dopo l’entrata perentoria del palo santo, autentico protagonista del sorso. La portata attuata da questo ingrediente si dimostra importante, per una propensione schietta e abbastanza chiara in grado di suggerire note di fumo dalle peculiarità balsamiche. Il finale spinge con ardore sulle sensazioni legnose, avvolte dai rimandi di liquirizia e sprazzi amaricanti che avvolgono interamente il boccato. Le ultime battute regalano qualche colpo di coda aggiuntivo, a base di cioccolato e lieve vaniglia.
Il retrogusto mette in evidenza una discreta secchezza, agevolata dalla componente tannica che tende a creare soprattutto un effetto asciugante funzionale nella pulizia quasi istantanea del palato.

Recensione Review Laugar Perro Libre Braskadi

IMPRESSIONI GENERALI.

Non capita così spesso di imbattersi in una birra così intrigante data l’inconsueta scelta di certi elementi utili a caratterizzarne il profilo. Il tutto è avvalorato da un andamento sul lato pratico che può stupire in relazione a quanto può rivelare.
Personalmente, è la prima volta che tale proposizione mi aiuta ad apprendere la profondità aromatica del palo santo (Põhjala in precedenza aveva sperimentato l’utilizzo di questa corteccia, per leggere la recensione in questione CLICCA QUI), che in questa occasione risulta essere molto distintivo.
La Braskadi è sicuramente quella birra che può dividere in due fazioni contrapposte chi può apprezzarla e chi magari non sarà incentivato ad arrivare alla fine della bevuta. Rimane comunque un’occasione possibile da poter sfruttare se si vuole provare un qualcosa che si conferma ancor più fuori dagli schemi rispetto alle già alte e stuzzicanti aspettative iniziali.

Recensione Review Laugar Perro Libre Braskadi

NOME BIRRA: BRASKADI
COLLABORAZIONE: Laugar Brewery + Perro Libre
STILE: Imperial Stout
ABV: 10.5%
FORMATO: BOTTIGLIA, 33 cl.

CODICE LOTTO: 210205
SCADENZA: 04/2026
BEVUTA: 23/05/2023

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