RECENSIONE: SCHLENKERLA – STIFTSGARTENBIER

Curiosa la storia che avvolge questa birra, dall’etichetta neutra e pulita ma che di fatto rientra tra le produzioni di Schlenkerla per celebrare un importante anniversario. La ricorrenza da festeggiare è quella del millesimo anniversario della fondazione dell’abbazia di Michaelsberg di Bamberga dove sorgeva la Michaelsberg Brauerei, rimasta attiva ufficialmente fino al 1969. Oggi tale location accoglie il Fraenkisches Brauerei Museum: questo stabile rappresenta la più antica fabbrica di birra di Bamberga, situata sulla collina di San Michele all’interno di un ex monastero. Basti pensare che questo prodotto fu brassato per secoli, a partire dal 12esimo con continuità sino al 20esimo. In tale lunghissimo periodo e innumerevoli mastri birrai che si sono avvicendati alla corte della Michaelsberg Brauerei, uno di questi fu proprio Konrad Graser, ovvero colui che nel 1866 rilevò Hellerbrau, conosciuto poi da tutti più comunemente come Schlenkerla.
Stiftsgartenbier è una Rauchbier da 5.7% ABV che unisce la storia alla modernità, due colline con i relativi impianti di produzione che hanno protratto tradizioni ultra secolari a Bamberga grazie ad un filo conduttore chiamato birra.

La composizione di tale realizzazione vede l’impiego di luppoli provenienti da Spalt (vicino a Bamberga) e dall’Hopfengarten di Bamberga, presente già all’epoca di Graser “lo zoppo”.
A differenza delle più celebri birre di Schlenkerla, la Stiftsgartenbier non prevede l’utilizzo di malti affumicati: come per la Helles (per leggere la recensione, CLICCA QUI) la nota fumè è dettata dal rilascio naturale donato dai fermentatori, ormai talmente pregni da consegnare questa peculiare caratterizzazione al mosto ospitato al proprio interno.

Recensione Review Schlenkerla Stiftsgartenbier

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Stiftsgartenbier costruisce una schiuma di colore beige con qualche sfumatura crema, composta da una grana fine che riesce a garantire compattezza e stabilità utile nel favorire una consistenza pannosa, soffice e duratura. Il corpo della birra mostra una colorazione ramata pallida, tendente all’ambrato scarico, accentuata da un aspetto velato diffuso in modo omogeneo. Visibile è il perlage, con qualche bollicina intenta nel risalire la china grazie ad una velocità moderata.

L’intensità aromatica è media: si percepisce subito una sottile e delicata nota affumicata che tende ad assomigliare più ad un crudo nostrano (prodotto in Friuli) rispetto al classico speck più incisivo che va a caratterizzare la maggior parte delle produzioni di Schlenkerla. La sezione maltata regala poi biscotto mielato, lieve caramello e qualche escursione vegetale (fortunatamente entro le righe). La luppolatura appare molto delicata con profumi floreali primaverili e sensazione erbacea elegante.

La frizzantezza è nel range di quella giusta mineralità che rispecchia una carbonatazione ideale per tale prodotto in stile tedesco. Il corpo è agile e repentino, per dimostrare una portata alcolica inferiore all’effettivo.
Nel gusto, dopo un’accoglienza leggermente citrica e briosa, la scena viene cavalcata da un buon equilibrio utile ad esaltare tutte le parti in causa. La linea maltata rivela prevalentemente biscotto con integrazione amabile tendente al miele. Accenni terrosi risultano complementari in direzione di un’affumicatura blanda ma ben inserita nella situazione, per un preambolo accogliente rivolto al taglio erbaceo ben calibrato che stabilisce una perfetta chiusura.
Nel retrogusto è avvertibile una componente amaricante ben assestata grazie ad un eccellente pulizia tradotta su note erbacee e floreali, esaltata da una giusta secchezza.

Recensione Review Schlenkerla Stiftsgartenbier

Seppur la Stiftsgartenbier non appaia ufficialmente brandizzata come Schlenkerla, l’anima della quale è dotata suggerisce subito un’immediata associabilità al produttore più famoso al mondo grazie ad una firma inconfondibile. Estremamente bilanciata in ogni dettame, fornisce una bevuta molto accessibile grazie ad un profilo ragionato e ben messo in atto.
Una Rauchbier che si dissocia dalle più menzionate: grazie al proprio carattere delicato è maggiormente associabile a portate culinarie, meno soggette a pairing forzati rispetto a interpretazioni birrarie più spinte che rischiano di non rendere giustizia al piatto in abbinata.

Recensione Review Schlenkerla Stiftsgartenbier

NOME BIRRA: STIFTSGARTENBIER
BIRRIFICIO: Schlenkerla
STILE: Rauchbier
ABV: 5.7%
FORMATO: BOTTIGLIA, 50 cl.

Per altre recensioni dei prodotti di Schlenkerla, clicca qui.

error: I contenuti di questo blog sono protetti dal diritto d\'autore. È vietato il copia/incolla e l\'utilizzo di esso in altre sedi senza esplicito consenso.