RECENSIONE: BEVOG - NEW ENGLAND COTTONTAIL

Il mondo è seriamente minacciato dalle problematiche ambientali, che rendono sempre più allarmante l’aspetto globale nel quale viviamo. Tutto ciò subisce un effetto domino: la mano dell’uomo nel corso di questi decenni ha influito notevolmente su molti cambiamenti, i cui risultati si possono toccare con mano a distanza di anni. Una di queste conseguenze influisce particolarmente su molte specie animali, focus per il quale Bevog Brauhaus ha voluto istituire una linea delle proprie birre per sensibilizzare tale tema. Questa volta tocca ad una DDH Hazy Double IPA da 8% ABV, chiamata New England Cottontail.
Questo animale è originario della suddetta regione e secondo studi condotti in merito, sembra che si sia drasticamente ridotto in quantità di esemplari attualmente in vita: i biologi hanno stimato che tutt’ora ne sono presenti solamente 13mila. Tale involuzione è dettata dalla mancanza di habitat nella quale procacciare il cibo e crescere i propri pargoli, una minaccia sempre più evidente dall’incedere degli ambienti urbani che rosicchiano sempre più spazi naturali.
Per tutelare tale specie, si sono mobilitate associazioni animaliste atte a preservarne e curare la vita di questi animali, creando anche appositamente dei simil habitat nella quale possono condurre una vita tranquilla per evitare pericoli inutili che potrebbero far diminuire ancor di più la popolazione.

Riguardo la birra in questione, Bevog Brauhaus ha utilizzato cinque diverse varietà di luppolo (non definite) in dry hopping, aggiungendo avena tra i cereali per ammorbidire il sorso a fronte degli 8% ABV.

Recensione Review Bevog New England Cottontail

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La New England Cottontail riesce a innalzare una schiuma di colore bianco costituita da una grana fine che cerca ostinatamente l‘aderenza sulle pareti del vetro. La consistenza è soffice e compatta, ammirevole sul lungo periodo grazie ad una considerevole persistenza.
Il corpo della birra presenta una colorazione marcata definibile sul giallo carico/arancio chiaro, accentuata da un aspetto estremamente succoso che mette in risalto un’opalescenza netta.

L’intensità degli aromi è medio/alta, grazie ad una luppolatura particolarmente in auge che regala sentori di ananas, mango e papaya, accarezzati da una portata dank entro i limiti. La resinosità presente è ben dosata, essenziale per favorire un’estensione costruttiva agli aromi primari che caratterizzano il profilo aromatico di questa birra. Alla base di tutto ciò, i cereali sostengono la struttura luppolata alquanto generosa con notevole fragranza, marchio di fabbrica che Bevog Brauhaus non fa mai mancare nei propri prodotti.

La frizzantezza si dimostra non troppo vivace, ma consona alla natura di un corpo morbido e vellutato, scorrevole in relazione agli 8% ABV che viaggiano con facilità.
Nel gusto, il blend di luppoli è assoluto protagonista anche nel sorso, con un’amalgama più lineare ma efficace per esprimere quel tono fruttato che ripete le stesse indicazioni olfattive. In background, nella seconda parte del sorso, la trama maltata si sviluppa su un binario parallelo, fornendo connotazioni amabili che compensavo quel pizzico resinoso che trascina il lato aromatico.
Il retrogusto è delineato da un amaro abbastanza smussato, dove la secchezza rilevabile trova stabilità su un livello medio/alto.

La New England Cottontail è una Double IPA dall’impronta decisamente moderna, impreziosita da un equilibrio ideale che la fa rendere non troppo sofisticata. Il risultato finale è di buona fattura, con un epilogo che non preme su quella scia amaricante evidente come si può individuare in Double IPA più classiche, grazie ad un corpo che predilige il fattore tattile al palato per smorzare e rendere coerente la bevuta nella sua totalità.
Il profilo studiato permette un’esperienza accattivante e allo stesso tempo accessibile senza risulta aggressivo sul lato alcolico, muovendosi su linee morbide e amichevoli.