RECENSIONE: BONAVENA – HAKEN

In provincia di Benevento, più precisamente a Faicchio, i riflettori sono puntati su un birrificio che non ha impiegato molto tempo a far ricadere l’attenzione su di sé. Stiamo parlando di Bonavena, attivo da un paio d’anni ma già sulla lingua di molti in ambito italiano: la consacrazione è avvenuta con il conferimento del titolo di Birraio dell’Anno 2019 per Vincenzo Follino, mastro birraio che ha così coronato il sogno di avere un proprio birrificio dopo anni e anni passati tra i forum di homebrewers.

I progetti in ballo sono tanti e non manca la costante ricerca nello sviluppo di ricette imperniate da materie prime di assoluta qualità. Anche per Bonavena arriva il momento di cimentarsi sul mondo tedesco: l’approccio è avvenuto inizialmente con la Bonakeller (per leggere la recensione, CLICCA QUI), ma la volontà di sperimentare ulteriormente ha portato il birrificio campano a idealizzare un’altra Kellerbier.
Nasce così Haken la prima creazione ad essere proposta in formato lattina 44 cl, che vede l’impiego di un ceppo di lievito made in Franconia e una coppia di luppoli tra il classico e l’innovativo. Infatti, il comparto più tradizionale è affidato all’Hallertau Saphir, mentre l’estro più stravagante è donato dallo Styrian Kolibri, di origine slovena.

Recensione Review Bonavena Haken

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Haken si presenta con una schiuma soffice e pannosa di colore bianco, che mantiene una discreta persistenza. La consistenza manifesta tratti mutabili, nel quale la scomposizione tende a creare perdita di aderenza dalle pareti del bicchiere.
Il corpo mostra il suo splendore su una tinta dorata accentuata da buona limpidezza, dove si insinua una leggerissima velatura che non pregiudica comunque un’ottima lucentezza generale.

L’intensità aromatica è davvero alta: gli iniziali sentori citrici, che ricordano il limone, subiscono poi lo stemperamento a causa di note floreali che rendono l’olfatto maggiormente suadente. Gradualmente il tutto vira su una forte accezione panificata, giungendo poi al capolinea su onde di crosta di pane e con una buona presenza erbacea che tende a legare il tutto.
La frizzantezza risulta esile, ideale per conferire quella mineralità accennata per favorire un sorso ampiamente facile. Il corpo si dimostra scivoloso e guizzante, nel quale non traspariscono assolutamente i 5% ABV, percettibilmente inferiori.
Nel gusto, l’entrata notevolmente floreale trascina con sé note mielate. L’avvicendamento che subisce il sorso si sposta su sfumature di panificato a media cottura, anticipando il rilascio luppolato in amaro composto da una media citricità che dona un tocco molto dissetante.
Il retrogusto è caratterizzato da un taglio deciso e secco, con l’amaro che offre spunti leggermente pepati ed una persistenza prolungata.

Recensione Review Bonavena Haken

In questa Keller si può assaporare tanta Franconia, che affascina per la propria identità riversata nel bicchiere. Il mix insolito dettato dalla luppolatura dona un profilo parecchio intrigante, che coopera alla grande con il lievito e la composizione maltata. Colpisce particolarmente il tratto floreale, nitido e caratteristico quanto basta per rendere questa birra unica e raggiante.

Recensione Review Bonavena Haken

NOME BIRRA: HAKEN
BIRRIFICIO: Bonavena
STILE: Kellerbier
ABV: 5%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L20 59
SCADENZA: 04/2022
BEVUTA IL: 27/06/2021

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