Il team di De Moersleutel ha costruito nel corso degli anni una nomea solida e massiccia attorno al proprio nome, frutto di un lavoro svolto principalmente su tre macro comparti. Uno su tutti, quello delle birre scure dall’alta gradazione alcolica, è ciò che ha trovato maggior riscontro nella fetta di pubblico che va alla ricerca di produzioni soddisfacenti in questo ambito.
Il birrificio di Alkmaar ha fiutato la possibilità di allargare la platea introducendosi in quella branca Pastry che attrae ancor di più quella nicchia di beer geekers molto attenti a non lasciarsi scappare realizzazioni con ingredienti che ricordano da vicino la pasticceria.
Il primo esperimento su questa concezione De Moersleutel l’aveva attuato con la Graxx nel Novembre 2020 (per leggere la recensione, CLICCA QUI).
La volontà di dare continuità a questa linea ha trovato finalmente sbocco con la Echo, The Espresso Affogato Golloper. Una serie nel quale i ragazzi olandesi hanno voluto rappresentare dei mostriciattoli provenienti da altre galassie a rappresentare queste birre. Questa etichetta presenta l’aggiunta di lattosio, caffè e baccelli di vaniglia tra gli ingredienti. L’alcolicità è stata stabilita su 11% ABV.
ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.
La Echo, The Espresso Affogato Golloper si presenta con una schiuma molto fine di color nocciola, dalla consistenza alquanto uniforme che conferma la propria struttura anche nel gusto con decisa cremosità. La discreta persistenza crea uno stacco netto con il corpo della birra, sulla più classica colorazione riscontrabile in birre di questo stampo, che determina un’assoluta inaccessibilità della luce all’interno di esso.
La carica aromatica verificabile al naso trova un livello medio/alto, dove il buon assortimento definito da un mix ben equilibrato mette in evidenza i due ingredienti principali, ovvero caffè e vaniglia. Entrambi cooperano per compensare tutte le reciproche proprietà, aggiungendo quel tocco pulito alimentato da altri aromi quali cioccolato e lievi rimandi alla frutta scura (prugna e mirtillo). La componente torrefatta rilasciata sia dai malti che dal caffè risulta smussata quanto serve dalla dolcezza della vaniglia.
La frizzantezza è sostanzialmente sottile (da non confondere con gli accenni aciduli da torrefatto). Il corpo mostra il proprio lato morbido ed avvolgente, grazie alla presenza di frumento e avena. Buona è anche la stabilità messa in atto per non spingere sull’effettivo ABV, che potrebbe sulla carta spaventare, senza incutere spunti allarmanti a riguardo.
Nel gusto, la partenza del boccato lascia particolarmente spazio al caffè con le proprie astringenze, caratterizzate da un’impeccabile compostezza e un preciso ordine. La dolcezza subentrante ricorda lo zucchero di canna sospinto dal rilascio vanigliato, che addolcisce ulteriormente una seconda parte del sorso interessante e piacevole.
Il retrogusto propone una linea amara di discreta lunghezza, derivante da cacao e caffè, quest’ultimo avvolto in notevole amabilità senza sfociare mai in quell’eccessiva stucchevolezza che a volte, in birre di questo tipo, è facilmente riscontrabile.
La Echo, The Espresso Affogato Golloper riesce a rendere perfettamente i due ingredienti sulla quale è imperniata, ovvero caffè e vaniglia. Il risultato ottenuto è più che soddisfacente, per offrire una bevuta simpatica che non sfocia in nessun modo nella staticità.
L’equilibrio generale è ben disteso, per un dessert liquido che unisce due parti fondamentali di un pranzo o una cena: il dessert e il caffè conclusivo.
NOME BIRRA: ECHO, THE ESPRESSO AFFOGATO GOLLOPER
BIRRIFICIO: De Moersleutel
STILE: Imperial Pastry Stout
ABV: 11%
FORMATO: LATTINA, 44 cl.
CODICE LOTTO: 292
INLATTINATA: 25/03/2021
SCADENZA: 22/03/2023
BEVUTA IL: 03/10/2021
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