RECENSIONE: WEIHENSTEPHANER – WINTERFESTBIER

Il periodo natalizio solitamente porta con sé produzioni create con una tematica ben precisa, atta a festeggiare questa ricorrenza dell’anno. La maggior parte del mercato è invaso da creazioni di stampo belga, tradizionalmente più in voga per celebrare il Natale. Queste etichette rubano quasi totalmente la luce dei riflettori, facendo ombra ad un quesito che molto spesso in molti non si pongono.

Se il Belgio è così prolifico in tale periodo dell’anno, negli altri stati che tipologie vengono prodotte?
Prendiamo in riferimento la Germania: molto spesso la diretta corrispondenza porta allo stile Doppelbock, anche se questa tipologia è più affine al periodo quaresimale, quindi più vicino alla Pasqua.
Weihenstephaner vuole proporre la propria idea, cercando di apparire con il proprio marchio nella stagione invernale: ecco quindi la Winterfestbier, birra disponibile da fine Novembre che sembra richiamare quasi nella propria totalità la Festbier realizzata per il periodo dell’Oktoberfest.
La gradazione è la stessa, 5.8% ABV, ma il birrificio assicura che si trattano di due prodotti diversi, pensate appunto per la stagionalità. Non resta che scoprire le diversità, un po’ come quando da piccoli giocavamo a “Trova le differenze”.

Recensione Review Weihenstephaner Winterfestbier

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Winterfestbier di Weihenstephaner si presenta con una schiuma di colore bianco, che attua una lenta disgregazione causando dei pertugi al proprio interno. La consistenza è soffice ed esuberante, per una persistenza più che discreta.

Come per la sorella “più vecchia”, il corpo della birra è di color oro ed emana brillantezza grazie ad un profilo altamente trasparente, dove si possono individuare minute bollicine risalire la china.
L’intensità dei sentori è media, nella quale emergono rimandi floreali ed erbacei più in evidenza rispetto alla Festbier settembrina (per leggere la recensione, CLICCA QUI), con trama maltata che sostiene il tutto con maggior vigorosità. L’impostazione orientata per una specifica stagionalità evidenzia una presenza di maggior impatto seppur l’identikit sia abbastanza scontato per la tipologia nella quale questa birra trova collocazione.
La frizzantezza assicura una mineralità godibile per una corretta integrazione con il corpo, fluente e scorrevole con timido richiamo all’ABV effettivo.
In bocca, la luppolatura risulta incisiva sin dalle prime battute, stabilendo una soglia di amaro determinata nel liberare la propria anima. I richiami mielati alla base si fondono con i classici cenni di panificato, tipici per queste birre. L’intensità dei luppoli vira nella parte finale verso un tenore speziato, sottolineando l’energia sprigionata da tale materia prima.
Il retrogusto lascia una scia amaricante dalle tinte floreali/erbacee, con buon intrattenimento coadiuvato da una secchezza più che adeguata.

Recensione Review Weihenstephaner Winterfestbier

La Winterfestbier di Weihenstephaner è un ottimo spin off invernale comparabile con la più comune Festbier disponibile nel periodo di riferimento in concomitanza con l’Oktoberfest. La versione in questione appare maggiormente luppolata, con impressioni più marcate anche nel boccato, funzionali a soddisfare le esigenze stagionali in termini pratici. Sostanzialmente, queste birra si conferma la tedesca destinata alle feste natalizie: ora potete godervi una bassa fermentazione valida nella miriade di birre a tema, tra una Stille Nacht di De Dolle Brouwers e una Avec Les Bon Voeux di Brasserie Dupont.

Recensione Review Weihenstephaner Winterfestbier

NOME BIRRA: WINTERFESTBIER
BIRRIFICIO: Weihenstephaner
STILE: Festbier
ABV: 5.8%
FORMATO: BOTTIGLIA, 50 cl.

Per altre recensioni dei prodotti di Weihenstephaner, clicca qui.

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