RECENSIONE: RURALE – BUD SCARS: BELGIAN SINGLE

Il progetto Bud Scars continua a macinare nuove idee da tramutare sul lato pratico in realizzazioni che come filo conduttore hanno lo sviluppo interno di determinati lieviti. A Settembre 2022 Birrificio Rurale, dopo aver affrontato in successione il mondo tedesco (per la recensione della Bud Scars: Kellerpils, CLICCA QUI), inglese (per la recensione della Bud Scars: Bitter, CLICCA QUI) e anglosassone con spunto americano (per la recensione della Bud Scars: Session IPA, CLICCA QUI), ecco che arriva il turno del Belgio.
A tale produzione è stato affibbiato il nome di Belgian Single, un modo semplice e diretto per identificare quelle birre di media gradazione che si differenziano da creazioni appartenenti a stili maggiormente impegnativi, come Dubbel e Tripel.

La ricetta è stata pensata attorno al lievito Trappist High Gravity (ceppo Westmalle), utile per avvicinarsi il più possibile ad un piacevole ricordo di anni fa che colpì particolarmente Lorenzo Guarino, ovvero la Westvleteren 6, sorella minore della casa. Queste birre, all’interno dei monasteri sono comunemente chiamate Patersbier, solitamente adibite al consumo interno esclusivo ad opera dei monaci risiedenti. La scelta per quanto riguarda la luppolatura è ricaduta sul Celeia, di origine slovena e derivante da un incrocio tra lo Stiryan Golding, Aurora e un luppolo selvatico.

Recensione Review Rurale Bud Scars Belgian Single

ANALISI COMPLESSIVA DELLA BIRRA.

La Bud Scars: Belgian Single costruisce una schiuma identificabile in una corona sufficiente quanto effimera, omogenea e lineare nella sua presenza, senza garantire una persistenza troppo duratura. Ciò che possiamo ammirare negli istanti in cui si manifesta è il proprio colore bianco ed una grana molto fine.
Il corpo della birra sprigiona una colorazione dorata abbastanza chiara, che sfocia in alcune sfumature paglierine. L’aspetto mette in mostra una velatura molto sottile che non va ad ostacolare una luminosità radiosa soprattutto a contatto con una fonte di luce.

L’intensità degli aromi è medio/alta: assoluto protagonista è il lievito, che mette a disposizione una moltitudine di tratti fenolici freschi dall’accezione brillante e allo stesso tempo estremamente delicata. Si possono individuare rimando pepati, di noce moscata, cannella, chiodo di garofano. In background compaiono sfumature di mela e frutta a pasta gialla (albicocca) per un collegamento floreale successivo di derivazione sinergica tra lievito e luppolo. Quest’ultimo apporta una stratificazione citrica con accenni di lime che ben si sposano con la vivacità offerta dalla componente speziata, maggiormente presente sotto forma di pepe bianco.

La frizzantezza è sottile, molto amichevole per favorire la relazioni con alcuni elementi portanti rilevabili in fase gustativa. Il corpo è molto scorrevole, costante nella propria identità e sorprendentemente immediato rispetto alla propria effettività.
Nel gusto, il boccato è subito pervaso dall’entrata repentina dettata dalle sfumature speziate capeggiate da pepe bianco. Nelle retrovie compaiono piacevoli esterificazioni di mela ed albicocca, analoghe a quanto potuto constatare al naso. Molto elegante è il percorso intrapreso, che trova corrispondenza ed affinità con l’intreccio costruito dalla luppolatura, in grado di alimentare la freschezza aromatica grazie alle essenze agrumate (lime soprattutto). La sterzata finale predispone il tono luppolato preciso e compassato, per chiudere in bellezza la bevuta che risulta articolata per ciò che ha da offrire, gestita perfettamente sotto il punto di vista dell’intero andamento.
Il retrogusto è dotato di un’ottima secchezza, con residuo amaricante che attrae a sé contaminazioni speziate nel retro olfatto grazie al ritorno della trama erbacea/floreale.

Recensione Review Rurale Bud Scars Belgian Single

La Bud Scars: Belgian Single si attesta come un Belgio da tutti i giorni, adatto a qualsiasi momento. Non conosce stagionalità questa interpretazione di Birrificio Rurale, condotta e realizzata grazie ad una ricetta semplice nei termini generali ma estremamente prolifica sulla resa attuata.
Personalmente questa birra è colei che mi ha più emozionato nel corso del 2022, medaglia d’oro tra quelle che ho avuto modo di provare durante l’intero anno solare. Di base, la Belgian Single è una one-shot: sarebbe un peccato lasciare in soffitta una realizzazione di questo calibro, che meriterebbe continuità per allietare gli amanti del Belgio facile ma non per questo scontato.
La speranza è l’ultima a morire: se verrà replicata sarò estremamente contento di poterla assaporare nuovamente, più e più volte.

Recensione Review Rurale Bud Scars Belgian Single

NOME BIRRA: BUD SCARS: BELGIAN SINGLE
BIRRIFICIO: Rurale
STILE: Belgian Ale
ABV: 5.6%
FORMATO: LATTINA, 33 cl.

CODICE LOTTO: L1451
SCADENZA: 15/06/2023
BEVUTA IL: 14/12/2022

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